Roma, 20 Giugno 2014 – Sabato 21 Giugno alle ore 21.00 in Piazza San Callisto e sabato 28 in Piazza Tavani Arquati NUOVOIMAIE, la collecting per la tutela dei diritti di Artisti Interpreti Esecutori, insieme al I Municipio del Comune di Roma, è in piazza per gli ultimi due appuntamenti “La cultura nuoce gravemente al degrado”, la rassegna di spettacoli gratuiti contro la movida violenta.
Sabato 21 sul palco si alterneranno gli attori Marina Giulia Cavalli e Susanna Marcomeni, il gruppo Musica dal Mondo e i comici I Sequestrattori. Saranno portate in scena letture di Aretino e Gozzano e alcuni passaggi tratti dalle opere di Franca Rame.
Sabato 28 sarà invece il turno degli attori Paolo Bessegato e Benedetta Ponticelli, dei comici Andrea e Simone; suoneranno I Batucada Trio e Franco Bolignari Quintet. Ospiti della serata Massimo Di Cataldo e Antonio Catania. Gli artisti che regaleranno al pubblico alcune letture tratte da Lucrezio e Pasolini.
Serate dedicate ancora una volta alla creatività e alla promozione della cultura come antidoto al degrado. “Il NUOVOIMAIE e tutti i suoi artisti sono di nuovo in piazza per diffondere la cultura musicale e cinematografica italiana, promuovere la ricerca, lo studio e la conoscenza a fianco delle istituzioni”, afferma Franco Trevisi portavoce dell’iniziativa e membro del C.d.A. di NUOVOIMAIE. “La cultura non è soltanto quella scritta ma è un modo di vivere, la cultura combatte l’ignoranza che è amica della violenza, del razzismo e dell’intolleranza”, continua Antonio Catania e conclude, “questi spettacoli sono un’occasione di crescita e condivisione, riuscire a fare questi discorsi nei quartieri romani può essere l’unico modo per combattere qualunque tipo di degrado”.
Il NUOVOIMAIE con “La cultura nuoce gravemente al degrado” è a fianco del Comune di Roma per promuovere la cultura della legalità attraverso la valorizzazione della creatività e dell’arte. Il rispetto della creatività e della legalità sono infatti tra le linee guida dell’Istituto che mira a valorizzare la cultura all’interno di un quadro legislativo che incentivi la produzione e ne tuteli la diffusione.
