Home Uncategorized Da Jeffery Deaver a Bava e Argento, svelato il programma del Courmayeur...

Da Jeffery Deaver a Bava e Argento, svelato il programma del Courmayeur NoirFest 2014

Unico italiano in concorso è il thriller “In the box” di Giacomo Lesina, con Antonia Liskova

Courmayeur-Noir-in-Festival-Locandina-Poster-2014Presentato il programma della XXIV edizione del Courmayeur Noir in Festival, ideato e diretto da Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, in scena ai piedi del Monte Bianco dal 9 al 14 dicembre 2014.

L’immagine dell’anno per il Courmayeur è stata disegnata da Guido Manuli, il maestro del fumetto italiano a cui il festival renderà omaggio con una personalissima Compilation Noir.

Temi conduttori di quest’edizione saranno il Doppio, la Paura, la Memoria: tre facce di un solo percorso che da più di vent’anni caratterizza un festival unico nella sua “specialità della casa”.

Cominciamo dalla fine: un festeggiamento speciale per Gabriele Salvatores che quest’anno, con “Il ragazzo invisibile”, trasporta la sua passione per il mistero sul pianeta della fantasia raccontando quell’età inconoscibile che è il passaggio dall’infanzia all’adolescenza. E poi: un pupazzo di neve… molto speciale per festeggiare l’inizio della stagione invernale; due compleanni altrettanto speciali per chi ama il giallo&nero in tutte le sue sfumature; e perfino un torneo di tennis tra appassionati e star all’insegna del Doppio Giallo.

Jeffery-Deaver-111014L’ospite d’onore in una rassegna che da sempre mette insieme cinema e letteratura, sarà Jeffery Deaver, vincitore del Raymond Chandler Award nell’anno in cui Rizzoli manda in libreria “L’ombra del collezionista” che segna il ritorno della coppia Lincoln Rhyme / Amelia Sachs amati dal pubblico di tutto il mondo fin dai tempi de “Il collezionista di ossa”.

Esattamente 50 anni fa Mario Bava inaugurava il filone del thriller all’italiana con “Sei donne per l’assassino”, inimitabile modello per tutto un genere. Oggi, in occasione del centenario della nascita del regista, grazie ad Arrow Films e Cineteca di Bologna il film ritorna restaurato e sarà presentato al festival dal figlio Lamberto Bava e Dario Argento, che presenterà a Courmayeur l’autobiografia, appena pubblicata da Einaudi, “Paura”.

A Courmayeur, in coincidenza con l’uscita de “La Spia – A Most Wanted Man” di Anton Corbijn, i mille volti di George Smiley saranno raccontati dal direttore di Film London, Adrian Wootton.

in-the-box-antonia-liskova-016Protagonisti del festival saranno inoltre, come ogni anno, le anteprime cinematografiche della Selezione ufficiale e i best seller della stagione letteraria proposti negli Incontri con gli autori. Tra i film confermati: l’inglese “Snow in Paradise” dell’esordiente Andrew Hulme; l’americano “Things People Do” di Saar Klein con il Wes Bentley di “Hunger Games”; la rivelazione dell’ultimo festival di Cannes, “White God” dell’ungherese Kornél Mundruczó, candidato all’Oscar; l’irlandese “Calvary” di John Michael McDonagh con un formidabile Brendan Gleeson, sacerdote alle prese con il segreto del confessionale e una minaccia di morte; l’opera prima italiana “In the Box” di Giacomo Lesina con Antonia Liskova; la black comedy prodotta da Pedro Almodóvar, “Storie pazzesche” di Damián Szifron e il western noir “The Salvation” di Kristian Levring con Mads Mikkelsen vendicatore solitario nel solco di Sergio Leone.

BIn prima internazionale assoluta sarà presentato in concorso anche “Black Sea” di Kevin Macdonald (trionfatore all’oscar con Forest Whitaker per “L’ultimo Re di Scozia”) con un luciferino Jude Law degno della prossima statuetta come miglior attore.

Walt Disney Italia porterà nella giornata conclusiva del NoirFest la prima assoluta di “Big Hero 6” di Don Hall e Chris Williams, il fantastico cartoon natalizio per grandi e piccoli con all’avventuroso Baymax, doppiato nella versione italiana da Flavio Insinna.

Tra gli scrittori attesi, oltre ai cinque finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco – La Stampa per il miglior romanzo noir italiano dell’anno: Gianrico Carofiglio (La regola dell’equilibrio, Einaudi), Carlo Lucarelli (Albergo Italia, Einaudi), Stefano Tura (Tu sei il prossimo, Fazi), Joakim Zander (Il nuotatore, Bompiani), Robert Karjel (Lo svedese, Rizzoli), Ingrid Astier (Omicidi sulla Senna, Bompiani), i campioni del noir Fois, Dazieri, Bonini, De Cataldo, Pandiani e Morchio con l’antologia “I semi del male” (Rizzoli) e la nuova “signora del thriller italiano” Elisabetta Cametti (K. Nel mare del tempo, Giunti).

Per i 90 anni dell’Istituto Luce il festival rinnova la collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, dedicata alla memoria italiana e si associa al Festival Trame per una giornata speciale intitolata Trame, il Sud in Bianco e Nero, condotta da Gaetano Savatteri, con materiali rari e inediti dell’archivio storico del Luce. In quest’occasione sarà presentato anche il film-documento di Toni Trupia, “Malerba (work in progress)”.

Insieme alla Scuola Holden il NoirFest organizzerà un incontro-laboratorio sulla nuova serialità televisiva con gli sceneggiatori e docenti della Scuola Stefano Sardo, Dario Bonamin e Francesca De Lisi, mentre Sky Atlantic e Fox Crime proporranno le grandi serie americane che saranno trasmesse nella prossima annata televisiva.

manetti-bros-8484Tra le sorprese, ci saranno quest’anno una imprevedibile web-serie firmata dai Manetti Bros. con al centro il mitico Rex; i ritorni di Federico Zampaglione, Luca Argentero e Domiziano Cristopharo; un’incursione psycho-rock della band Bébé Donge che da sempre si ispira alla controversa personalità dell’avvelenatrice di Simenon; il controcanto delle ballate della mala di Stefano Covri; una serie di incontri con protagonisti dello spettacolo che prende il via in occasione dei festeggiamenti per i 10 anni di Officine Artistiche.

E infine un insolito cocktail di campioni della racchetta, attori, registi e semplici appassionati, che danno vita alla prima edizione di Doppio Giallo, torneo di tennis a inviti che accoppierà a sorpresa le star e i dilettanti in una sfida all’ultimo tie break. Ricordando Farley Granger e la più bella partita di tennis della storia del cinema in “Strangers on a Train” di Alfred Hitchcock dal romanzo di Patricia Highsmith.

Per maggiori informazioni: www.noirfest.com

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here