Lunedì 13 luglio, nella terza giornata della settimana Euregio all’EXPO di Milano 2015, la BLS Film Commission era presente, presso lo stand dell’Alto Adige, al fianco dei referenti della Trentino Film Commission e ai colleghi dell’austriaco Tirolo per parlare di “Films in the Alps”.
Al centro del dibattito: la cooperazione transfrontaliera ed euroregionale dell’industria cinematografica alpina; il ruolo e l’apporto delle varie Film Commission territoriali e l’importanza degli appuntamenti annuali con i film festival locali: i Bozner Filmtage Bolzano Cinema in Alto Adige, il Trento Film Festival in Trentino e il Festival di Innsbruck in Austria.
Alto Adige, Tirolo e Trentino hanno una caratteristica peculiare che le contraddistingue e le accomuna: sono aree di montagna, tra loro confinanti, e si trovano in una posizione geografica strategica che le rende ponte di congiunzione tra nord e sud, tra l’Italia e l’Europa e quindi al centro delle rispettive cinematografie. Proprio per questa ragione gli enti territoriali promuovono una collaborazione costante tra loro perché costituisce un arricchimento dal punto di vista culturale ed economico per tutti.
Un esempio di questa azione congiunta di produzione e promozione di un’opera cinematografica è il film “La montagna silenziosa”, presentata proprio dal regista austriaco Ernst Gossner, che ha sottolineato soprattutto il grande contributo da parte delle tre Film Commission dell’Euregio che congiuntamente hanno sostenuto quest’opera, anche in termini di contributo finanziario, girata prevalentemente nel territorio alpino. “Il territorio che interessa Alto Adige, Trentino e Tirolo ha da offrire molto sia in termini culturali che paesaggistici”, ha affermato Gossner.
Sara Valduga, nel ruolo di PR Project Manager – Film per la BLS, ha affermato quanto “l’evoluzione dell’industria cinematografica della zona dell’Euregio sia stata rilevante negli ultimi anni proprio grazie all’attività costante, e spesso sinergica, che viene fatta dai soggetti di quei territori”. Valduga ha analizzato poi nel particolare quello che fa sul territorio altoatesino la BLS, che dalla fine del 2010 gestisce un Fondo annuale di 5 milioni di Euro messo a disposizione dalla Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige per contribuire economicamente a produzioni cinematografiche e televisive: “Dal 2010 sono state sostenute più di 170 produzioni, di cui più di 70 hanno già girato sul territorio per quasi 1.500 giorni di riprese. Questi progetti – ha concluso – generano una spesa in Alto Adige di molto superiore rispetto al finanziamento erogato”.
A presentare il film festival altoatesino, Bozner Filmtage Bolzano Cinema, giunto alla 29esima edizione, sono intervenute Helene Christanell e Antonella Arseni che hanno raccontato come la rassegna ogni anno si impegni a proporre un cartellone di film accuratamente selezionati, a garantire la presenza di ospiti prestigiosi e un interessante programma di contorno per addetti ai lavori. Il festival fa incontrare in modo originale il mondo culturale tedesco con quello italiano rispecchiando perfettamente il concetto di cultura proprio dell’Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino.
