Yuval Avital, artista compositore apprezzato a livello internazionale per le sue opere sonore di massa, porta a Milano le voci nascoste del Popolo Filippino. Profondo conoscitore della tradizione filippina, dopo aver tenuto diversi concerti come solista nelle Filippine e aver creato musica di massa con le realtà indigene locali (è del 2013 l’opera “Karagatan” con cento suonatori di gong e bambù provenienti da nove paesi diversi del sud est asiatico, in omaggio alle vittime del Tifone Bopha), il compositore Israeliano sceglie proprio questa popolazione come protagonista di uno dei dialoghi con “Alma Mater”, la sua ultima opera multimediale in scena alla Fabbrica del Vapore fino al 29 agosto. Oltre alla performance, il programma dedicato alla cultura filippina propone anche una versione della Sinulog street parade, uno dei più importanti festival della tradizione filippina, un incontro che introduce e approfondisce i contenuti della cultura T’Boli e quello, straordinario, con il presidente dell’NCCA, Felipe De Leon. Info: www.almamater.info.