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Venezia 72: lo scandaloso “Spotlight” conquista il Lido

Da Venezia la nostra inviata Marilena Vinci. Secondo giorno.

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Venezia, 3 Settembre 2015 – Il watergate Cattolico scuote il pubblico della 72. Mostra del Cinema di Venezia. Presentato fuori concorso, “Spotlight” di Thomas McCarthy arriva sul grande schermo del Lido svelando gli scottanti abusi pedofili perpetrati da alcuni preti su decine di minori a Boston durante gli anni ’80 e ’90. Un caso che diventò oggetto di un’inchiesta premiata con il Pulitzer nel 2003. Per presentare il film, oltre al regista, sono arrivati Mark Ruffalo e Stanley Tucci, interpreti assieme a Michael Keaton e Rachel McAdams di uno scandaloso dramma che ha conquistato il Lido.

“Spotlight” potrebbe essere “l’opportunità straordinaria per cominciare a guarire le ferite di chi ha subito queste cose, anche dal punto di vista spirituale. – dice Mark Ruffalo – Spero che il Vaticano riesca a raddrizzare i propri errori, per guarire le ferite che la Chiesa stessa, inevitabilmente, ha finito per subire”. E continua: “Non è questione di combattere il sistema è semplicemente che mi piacerebbe ci si possa riallineare con la verità. Il personaggio di Mike è qualcuno che è stato cresciuto cattolico e dagli insegnamenti di Gesù ha tratto i suoi valori. Anch’io sono cresciuto così e credo che la giustizia sociale derivi da questi insegnamenti”.

Ciò che maggiormente colpisce nell’ascoltare i racconti dei “sopravvissuti agli abusi è il discorso relativo ad un doppio tradimento, dato dall’abuso fisico e dall’abuso spirituale”, spiega Thomas McCarthy. “Queste persone non sapevano più con chi potersi confidare e sono rimaste completamente isolate, in molti casi finendo nel tunnel della droga o dell’alcolismo. – continua McCarthy – Quanto diabolico è stato questo crimine? Dobbiamo poter proteggere le persone da questo tipo di problema”.

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In concorso è passato “Looking for Grace” dell’australiana Sue Brooks, storia di una 16enne ribelle interpretata dalla modella e attrice Odessa Young, non molto apprezzata alla proiezione stampa.

Tra le protagoniste del giorno anche la regista e attrice francese July Delpy, che alle Giornate degli Autori ha presentato la sua sesta prova da regista “Lolo”, di cui è anche protagonista assieme a Dany Boon.

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SPECIALE
72. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
2-12 settembre 2015

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