Si è conclusa ieri la XXV edizione di Invideo dal titolo Passati Futuri che ha proposto al pubblico oltre 50 opere e ospitato più di 20 autori internazionali.
La Giuria del Premio Under 35 – riservato ai giovani autori e composta da Alessia Barzaghi, Annamaria Materazzini, Elena Marcheschi e dai Direttori Artistici Romano Fattorossi e Sandra Lischi – ha deciso di premiare “Céos/Phéobé” di David Rodes (Francia, 2015, 13′). Il video entra quindi a far parte dell’archivio internazionale e permanente di Invideo, consultabile alla Fabbrica del Vapore (Via Procaccini, 4).
L’opera è ambientata in un paesaggio enigmatico dove due personaggi, un uomo e una donna, dialogano usando un linguaggio indecifrabile ma ricco di echi riconoscibili.
La motivazione della giuria: “si tratta di una narrazione sperimentale e originale, percorsa da gesti misteriosi e da lievi metamorfosi di spazio e tempo, fra lampi di luce e atmosfere minacciose cui corrisponde una concezione sonora inquietante. Ne risulta un’opera sperimentale compiuta nei suoi diversi livelli espressivi, che convergono tutti in un unico punto di vista personale e compiuto. Un autore di sorprendente maturità stilistica, malgrado la sua giovane età di cui aspettiamo con grande interesse le prossime opere”.