Giovedì 9 giugno al cinema Trevi di Roma si svolgerà la rassegna “Memorie esterne. Found footage nella videoarte e nel cinema sperimentale spagnolo”, nata dalla collaborazione tra il Centro Sperimentale di Cinematografia e la Real Academia de España en Roma.
Lo storico Thomas Elsaesser identifica la cinefilia come uno dei fattori fondamentali per capire le pratiche audiovisive con found footage. Il lavoro di appropriazione e riassemblaggio di materiale filmico preesistente genera tra immagine e significato rapporti molto particolari, che fanno riferimento alla costruzione di immaginari e memorie.
Questa rassegna, a cura di Jaime González Cela e Manuela Pedrón Nicolau, presenterà una serie di filmati realizzati negli ultimi anni da artisti e registi spagnoli che lavorano, in modi diversi, con found footage e combina pezzi provenienti dalla tradizione cinematografica sperimentale con opere legate alla video arte contemporanea. Allo stesso tempo la rassegna propone un percorso che va dal video domestico e la sua influenza nella costruzione della memoria personale, all’archivio come elemento fondamentale nella costruzione della memoria collettiva, per finire con filmati che riflettono sul cinema e sulla sua influenza nella definizione di immaginari individuali e sociali.
Questi i titoli in programma, tutti in versione originale con sottotitoli in italiano:
ore 21.00 “Lembranza” di Al Díaz (2016, 21′)
a seguire “Sólo es un juego” di Pilar Álvarez (2014, 2′)
a seguire “Svartlamon Parade” di Jordi Colomer (2014, 14′)
a seguire “LOL” di Los Ganglios (2012, 3′)
a seguire “Dios se ríe en las alturas” di María Cañas (2011, 2′)
a seguire “Dial M for Mother” di Eli Cortiñas (2008, 11′)
a seguire “Variaciones Marker” di Isaki Lacuesta (2007, 33′)
Per maggiori informazioni: www.fondazionecsc.it