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Pasquale Squitieri: “Il cinema italiano è morto con Pier Paolo Pasolini”

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Roma, 12 novembre 2016 – “Il cinema italiano è morto con Pier Paolo Pasolini”. Lo ha detto Pasquale Squitieri nel corso del convegno a lui dedicato nell’ambito della XXXV edizione di “Primo Piano sull’autore”, la tradizionale rassegna di cinema italiano che si sta svolgendo tra Roma e Spoleto.

“Sono sempre stato un regista scomodo – ha proseguito Squitieri – non acclamato per il mio valore ma per i temi scottanti che ho affrontato con i miei film. Questo a lungo andare, ha limitato le mie capacità di pensiero. Sono sempre stato perseguitato dall’invidia, ma nonostante tutto ho fatto ben ventiquattro film”.

Ha commosso il pubblico presente, la lettera scritta da Pasquale Squitieri il 5 agosto del 1981 durante il carcere, diretta a Valerio Caprara. “Vivo con amarezza questa situazione – scrive nella lettera – l’articolo che hai scritto su di me sul Mattino e la tua solidarietà mi ha aiutato. Vivo una realtà d’isolamento ma non intendo sfuggire. Sto affrontando un’accurata persecuzione e il vostro appoggio mi sta aiutando a non affondare”.

Grande successo anche per l’incontro “Tradizione e modernità: 8½ incontra i protagonisti del nuovo cinema italiano”, moderato da Marco Spagnoli e coordinato da Francesca Piggianelli, che si è svolto presso la Sala Fellini e che ha visto la presenza di giovani registi, attori, produttori e distributori del nostro cinema. Tra i presenti: Alberto Caviglia, Piero Messina, Toni Trupia, Marco Danieli, Ilaria Borrelli, Enrico Maria Artale, Alessio Di Cosimo, Valentina Petrella, Lorenzo Corvino, Massimo Righetti Di Mariposa, Elena Tenga, Kassim Yassin Saleh, Mario Lucarelli, Marie Loche.

A seguire sono stati proiettati “Piazzale Loreto” e “L’altro Adamo” e, inoltre, si è tenuto il convegno “Pasquale Squitieri – Il piacere della libertà”, alla presenza dello stesso Pasquale Squitieri, di Claudia Cardinale e di Ottavia Fusco Squitieri, attrice teatrale e cantante, moglie del regista. Un incontro, coordinato da Valerio Caprara, per ricostruire il completo percorso creativo dei nostri protagonisti attraverso il contributo di esperti di comunicazione, critici, storici e professionisti del cinema (attori, produttori, sceneggiatori, musicisti, direttori della fotografia, scenografi, montatori) che hanno intrecciato le loro carriere con quelle di Pasquale e Claudia.

Successivamente è avvenuta la consegna dei riconoscimenti della XXV edizione del Premio Domenico Meccoli ScriverediCinema, dedicato a quanti si sono distinti, nell’arco dell’anno, nella scrittura e nella promozione cinematografica attraverso i media.

I premi sono andati a: 

Giorgio Gosetti, Premio alla Carriera;

Mario Di Francesco, Premio Speciale alla Carriera per i 70 anni del SNGCI;

Paolo Mereghetti, Critico cinematografico;

Daniela Bisogni, Giornalista cinematografico per la televisione;

Stefano Stefanutto Rosa, Giornalista cinematografico;

Franco Dassisti, Giornalista cinematografico Radio Pubblica;

Luca Pellegrini, Giornalista cinematografico Radio Privata;

Mario Mazzetti per Vivilcinema, Periodico Specializzato;

Paolo Micalizzi per Carte di Cinema, Magazine online;

“Attraverso lo schermo – Film visti e film fatti” di Corrado Farina, Libro sul Cinema di Autore Italiano;

“Ho amici in paradiso” di Fabrizio Maria Cortese, Opera Prima;

Quinlan.it, Giornalista o testata emergente, in ricordo di Luca Svizzeretto (in collaborazione col SNGCI);

“La pelle dell’orso” di Marco Segato, Opera Prima di contenuto civile o sociale, in ricordo di Carlo Tagliabue (assegnato dal CSC).

Inoltre sono stati insigniti di Menzione Speciale le seguenti monografie sui più grandi rappresentanti del cinema italiano: “Lo specchio dipinto – Ettore Scola e dintorni” a cura di Paola Dei, “I film di Aldo Fabrizi” di Enrico Lancia e Fabio Melelli, “Gabriele Ferzetti” di Massimo Giraldi.

Franco Mariotti, direttore artistico della rassegna, ha affermato: “Primo Piano sull’Autore ha programmato un impegno duraturo con il Comune di Spoleto e con la sua amministrazione. Eravamo pronti a partire con proiezioni ed eventi a Spoleto ma il terremoto ci ha costretto a spostare l’atto inaugurale della Rassegna 2016 a Roma. E’, però, fuori discussione che il resto degli eventi si terranno a Spoleto, non appena le condizioni lo consentiranno. Non abbiamo dubbi che Spoleto sarà, a lungo, la casa di Primo Piano sull’Autore”.

L’Assessore alla Cultura e al Turismo di Spoleto, Camilla Laureti, ha consegnato a Pasquale Squitieri e a Claudia Cardinale la targa onorifica della città di Spoleto e ha dichiarato: “Porto il mio saluto alla prima giornata della rassegna Primo Piano sul’Autore e, a nome della città di Spoleto sono felice di consegnare la targa a Pasquale Squitieri e a Claudia Cardinale. Il terremoto del 30 ottobre non ha permesso a Franco Mariotti di svolgere questa giornata a Spoleto ma la rassegna e gli incontri con registi e studenti si svolgeranno molto presto nella nostra città presso la Sala Pegasus e la Sala Frau. Siamo molto soddisfatti che Primo Piano quest’anno si svolga a Spoleto dopo anni ad Assisi e per questo ringrazio il mio predecessore, Gianni Quaranta, che ha ascoltato e accolto la proposta di Franco Mariotti. Primo Piano è un momento di qualità per la città: è una rassegna aperta che va in giro per la città, coinvolge gli studenti e li fa avvicinare al cinema. Ce la metteremo perché tutta la città, ancora di più in questo momento, viva insieme questa prima edizione ‘spoletina’ di Primo Piano ”.

 

 

 

 

 

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