Home Eventi Premio N.I.C.E. Città di Firenze a “Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Alaska” e...

Premio N.I.C.E. Città di Firenze a “Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Alaska” e “Noi e la Giulia”

ilenia-pastorelli-Lo-chiamavano-jeeg-robot-3983

A conclusione del tour internazionale di promozione del cinema italiano emergente negli Stati Uniti, N.I.C.E. – New Italian Cinema Events, diretto da Viviana Del Bianco, chiude la 50 Giorni di Cinema Internazionale a Firenze il 9 dicembre alle ore 21.00 (Cinema La Compagnia) con la premiazione, alla presenza delle autorità cittadine, e proiezione de “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti, vincitore del Premio del Pubblico del 26° Festival N.I.C.E. USA.

Ilenia Pastorelli, interprete del film e vincitrice del David di Donatello 2016 come miglior attrice protagonista, incontrerà il pubblico prima e dopo la proiezione e sarà premiata da N.I.C.E. con il Premio Città di Firenze.

Il documentario “If Only I Were That Warrior” di Valerio Ciriaci, presentato in collaborazione con il Festival dei Popoli, riceverà una Menzione Speciale per il lavoro di accurata ricostruzione storica e rilevanza del tema trattato.

“Da 26 anni il Premio Città di Firenze è un riconoscimento di grande importanza sia negli USA che in Italia – afferma Viviana Del Bianco – e negli anni ci siamo resi conto sempre di più che il voto del pubblico riesce a sensibilizzare il mercato cinematografico sui nuovi film ed è un test importante per i distributori. Ma è fondamentale anche per la promozione del Comune di Firenze e della regione Toscana”.

Accanto al Premio del Pubblico americano, per il terzo anno di seguito N.I.C.E., in collaborazione con il Comune di Firenze e AGIS, istituisce il Premio Città di Firenze per miglior film – Giuria degli studenti delle scuole Toscane, assegnato dalle scuole del territorio toscano aderenti al progetto “Le Chiavi della Città”, IED e Cellini Tornabuoni. I ragazzi hanno decretato, a pari merito, ben due film vincitori di questa edizione: “Alaska” di Claudio Cupellini e “Noi e la Giulia” di Edoardo Leo.

Durante la serata, in collaborazione con COSPE Onlus, sarà presentata la clip “Normalità soggettiva” di Manuele Potito, al quale verrà consegnato il Premio COSPE per il diritti umani contro tutte le discriminazioni.

Dare un sostegno a ragazze e donne vittime di violenza e discriminazione e aiutarle a costruirsi un futuro migliore è l’obiettivo del progetto #VitePreziose che sarà illustrato dai rappresentanti del COSPE. È possibile contribuire a questa iniziativa dal 3 al 18 dicembre 2016 con sms e chiamate solidali al 45526. Sarà presente Weeda Ahmad, sociologa e attivista afgana per i diritti umani, che riceverà il riconoscimento Premio COSPE per i diritti umani – Contro tutte le discriminazioni.

“Grazie a N.I.C.E. per ospitarci in questa importante serata – dice Giorgio Menchini presidente di COSPE – e per ricordare insieme a noi che sostenere i diritti delle donne in tutto il mondo significa lottare per un futuro migliore per tutti”.

Per maggiori informazioni: www.nicefestival.org

 

 

 

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here