“Materia Oscura” è il titolo della prima retrospettiva sul cinema di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti che la Cineteca Nazionale – in collaborazione con lo Studio Noeltan – dedica al lavoro dei due documentaristi italiani, oggi tra i più interessanti autori nel panorama internazionale del cinema del reale, il 18 e il 19 gennaio al cinema Trevi di Roma.
Il programma prevede la proiezione di tutte le opere dei due cineasti, dai primi documentari (“I promessi sposi” e “Grandi speranze”) fino all’ultimo film “Spira Mirabilis”, presentato in concorso all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
La retrospettiva prende il nome dall’omonimo film girato nel 2013 in Sardegna da D’Anolfi e Parenti – che mette in relazione gli esperimenti bellici effettuati dalle forze armate di tutto il mondo nel Poligono Sperimentale del Salto di Quirra in Sardegna con le sue conseguenze ambientali e sociali sul territorio – e anticipa la Masterclass organizzata dallo Studio Noeltan che i due registi terranno a Roma al Cineclub Detour dal 20 al 22 gennaio.
Ma “Materia Oscura” è anche da intendersi come il complesso, ostinato, avvincente e misterioso processo creativo dei due autori che parte dalla esplorazione del materiale del reale per trasformarlo in racconto cinematografico. Del loro particolare metodo di lavoro i due autori ne discuteranno in un incontro con il critico Adriano Aprà e il regista Antonello Faretta.
Per ulteriori informazioni:
www.noeltan.it – www.fondazionecsc.it