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Nastri Doc: premio speciale in ricordo di Franca Sozzani

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C’è un premio speciale per “Franca. Chaos and Creation” di Francesco Carrozzini nel palmarès dei Nastri d’Argento Documentari che saranno consegnati a Roma venerdì prossimo, 3 marzo, dal SNGCI.

Opera prima di notevole interesse, nel suo modo di raccontare un personaggio speciale come il mito Franca Sozzani, il film – si legge nella motivazione del SNGCI – “è un viaggio nella moda, nel glamour, nel costume, nella società ma è anche il risultato di un percorso speciale, interiore e insieme quotidiano, privato e a tratti assolutamente intimo nel quale la forza creativa di una donna unica si stempera nella confidenza madre-figlio con una sincerità assoluta e non facile”.

Francesco Carrozzini, 1982, fotografo e con questo film al suo esordio alla regia, è il figlio di Franca Sozzani e la sua è una storia paticolare nel rapporto con la madre. Cresciuto con lei, senza aver conosciuto a fondo il padre, ha deciso, infatti, d’accordo con Franca Sozzani, di dedicare proprio a una donna speciale come sua madre, un documentario girato con particolare sensibilità, diventato, ora, oltre il ritratto personale e l’omaggio “professionale” alla sua storia, un autentico tributo dopo la sua morte prematura, il 22 Dicembre scorso. Franca Sozzani, storica direttrice di Vogue Italia, era stata a lungo ammalata e il tumore che aveva combattuto con grande riservatezza e dignità l’ha portata via ad appena 66 anni

Franca Sozzani, oltre l’icona che tra moda e giornalismo, per ben 28 anni, ha guidato la testata simbolo della moda e del costume italiano nel mondo, è stata una grande talent scout (l’intuito per i più “grandi” le ha fatto valorizzare protagonisti come Gianni Versace, Giorgio Armani e nel mondo personaggi come Bruce Weber o Peter Lindbergh) sapendo utilizzare l’immagine di splendide modelle per lanciare alcune campagne particolari, che hanno lasciato un segno di denuncia e provocazione: contro il razzismo poi, con immagini choc, contro gli eccessi della chirurgia estetica e le violenze domestiche.

“Sosteneva i più giovani, per esempio con premi e concorsi (come Who’s Next)”, ricorda Laura Delli Colli, presidente del Sindacato. “Felice del successo del film e di suo figlio, all’ultima Mostra di Venezia, quando Franca ha avuto la sua anteprima internazionale, sarebbe certamente felice di poterlo applaudire oggi con noi”.

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