Home Eventi Radu Mihăileanu al Trastevere Festival il 14 luglio, incontro col pubblico e...

Radu Mihăileanu al Trastevere Festival il 14 luglio, incontro col pubblico e proiezione del suo film “Il Concerto”

L’incontro col pubblico prima e dopo la proiezione del suo film “Il Concerto”

radu-mihaileanu-sul-set-del-suo-film-il-concerto-146134

Sarà Radu Mihăileanu l’ospite di venerdì 14 luglio del Trastevere Festival in Piazza San Cosimato a Roma. La serata è organizzata in collaborazione con l’Ambasciata di Francia e l’Institut Français Italia.

Il grande regista rumeno naturalizzato francese presenterà il suo pluripremiato film “Il concerto”, storia della riscossa di Andreï Filipov, il più grande direttore d’orchestra russo, alla guida del Bolshoi, ridotto a uomo delle pulizie da Brežnev per essersi rifiutato di epurare l’orchestra dei componenti semiti. Filipov, interpretato dal grande Aleksej Gus’kov, intercetta per caso un fax che invita il Bolshoi a tenere un concerto a Parigi. Catturato da desiderio di rivincita, decide di approfittare dell’occasione e riallestisce l’antica formazione, spacciandosi per il direttore dell’orchestra moscovita.

Stimato e apprezzato in tutto il mondo, ha in attivo numerosi premi internazionali e nomination importanti (tra cui quella al Golden Globe come Miglior Film Straniero proprio per “Il concerto”), Radu Mihăileanu è nato a Bucarest nel 1958 da una famiglia ebraica. Nel 1980, con i suoi genitori riesce lasciare il paese, piegato al dittatore Ceaușescu, e si trasferisce in Israele e successivamente in Francia, a Parigi, dove entra a far parte all’IDHEC (Institut des hautes études cinématographiques). Ha lavorato con Marco Ferreri e Fernando Trueba prima di realizzare, nel 1993, “Trahir”, la sua opera prima ambientata in Romania.

Il grande successo arriva nel ’98 con “Train de vie – Un treno per vivere”, che racconta, con toni surreali, la storia di un villaggio ebraico i cui abitanti, durante la Seconda Guerra Mondiale, inscenano la propria deportazione a bordo di un treno, nel tentativo di fuggire in Unione Sovietica e poi, da lì, in Terra d’Israele. Nel 2011 firma “La sorgente dell’amore”, presentato in Concorso al Festival di Cannes, e nel 2016 gira “The History of Love” con Derek Jacobi.

La proiezione del film “Il concerto” in Piazza San Cosimato è a ingresso libero.

 

 

 

 

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here