Si inaugura sabato 22 luglio al Vittoriano di Roma la mostra Anna Magnani (1908-1973), nella Sala Zanardelli fino al 22 ottobre 2017. Curata da Mario Sesti e in collaborazione con il Centro Sperimentale – Cineteca Nazionale, dell’Istituto Luce Cinecittà e Teche Rai, la mostra fa parte della rassegna “Il Vittoriano tra musica, letteratura, cinema e architettura”, promossa dal Polo Museale del Lazio diretto da Edith Gabrielli.
C’è Anna arrabbiata, Anna stravaccata sul divano di casa, c’è l’attrice sorridente in platea e quella abbracciata all’amico Marlon Brando, c’è Anna triste, quella iconica della scena cult di “Roma Città Aperta”, quella con l’Oscar del ’56 per “La Rosa Tatuata”, c’è Anna che fuma e quella che ride di cuore e ti sembra di sentire risuonare la sua voce inconfondibile.
Il curatore Mario Sesti ha scelto in grandezze diverse dagli archivi dell’Istituto Luce, del Centro Sperimentale – Cineteca Nazionale, scatti rappresentativi della vita della grande attrice alternando il cinema, i set, e la vita privata.