Al secondo posto la black comedy cinese “Dying To Survive” e al terzo posto il blockbuster coreano “Extreme Job”. Tutti i vincitori della 21esima edizione.
“Noi viviamo dall’altra parte del mondo e avevamo paura che il nostro film non venisse capito. Ma il mondo parla una lingua sola: quella dell’amore…”. Così la giovane attrice Crisel Consunji, emozionata, ha commentato il trionfo hongkonghese di “Still Human” alla 21esima edizione del Far East Film Festival di Udine, dividendo il palco e l’ovazione del Teatro Nuovo con il regista Oliver Chan e con il protagonista Anthony Wong (già premiato con il Gelso d’Oro alla Carriera).
Il pubblico del FEFF 21 non ha avuto dubbi, nel decidere la prima posizione della classifica, e così anche gli Accreditati Black Dragon, che hanno assegnato a “Still Human” il Premio della Critica.
Al secondo posto si è invece classificata la black comedy cinese “Dying To Survive” di Wen Muye e al terzo posto il super blockbuster coreano “Extreme Job” di Lee Byeong-heon.
Il Gelso Bianco per le opere prime, infine, è andato al giapponese “Melancholic” dell’esordiente Tanaka Seiji, mentre i lettori di MYmovies.it hanno preferito gli ardori ultra pop giapponesi di “Fly Me To The Saitama” di Takeuchi Hideki.
9 giorni di programmazione. 77 film che raccontano il presente e guardano al futuro. 3 anteprime mondiali – e 14 debutti – che dimostrano la centralità conquistata da Udine sul fronte del mercato cinematografico orientale. Il FEFF 21 chiude con 60.000 mila spettatori. Oltre 20 mila, invece, le presenze agli eventi in città.
La 22esima edizione del Far East Film Festival si svolgerà a Udine dal 24 aprile al 2 maggio 2020.
Sito Ufficiale: www.fareastfilm.com
