Fidelio, società di produzione cinematografica e audiovisiva operativa dal 2019, nata dalla visione di Daniele Basilio e Silvio Maselli, è una delle produzioni italiane selezionate a partecipare al Rotterdam Lab insieme ad altri 70 giovani produttori provenienti da tutto il mondo. Fidelio parteciperà al prestigioso laboratorio di formazione per produttori all’inizio della loro carriera che si tiene durante il Festival di Rotterdam dal 25 gennaio al 5 febbraio. Il Rotterdam Lab ha l’obiettivo di offrire ai professionisti internazionali emergenti i mezzi per costruire e sviluppare la loro rete per navigare nel mondo del finanziamento, delle vendite e della distribuzione di film internazionali.
“Siamo felici di poter rappresentare l’Italia in un contesto internazionale stimolante e ricco di connessioni come il Rotterdam Lab, nei giorni in cui si svolge il film festival internazionale – dichiara Silvio Maselli di Fidelio – Grazie al Rotterdam Lab coglieremo l’opportunità di dialogare con colleghi provenienti da tutto il mondo così da creare nuovi e importanti film di respiro internazionale”.
Fidelio è una società di produzione cinematografica e audiovisiva operativa dal 2019. Creata da Daniele Basilio e Silvio Maselli, partecipata dall’attore e autore Valerio Mastandrea, dalla coreografa e danzatrice Elisa Barucchieri e da investitori privati, sostenuta dal fondo di investimento Angel, ha aggregato capitali e talenti per realizzare il proprio scopo sociale: produrre contenuti di qualità per un pubblico ampio e popolare, contribuire alla trasformazione digitale dell’industria audiovisiva e culturale europea. Ha realizzato “Essere Hikikomori – La mia vita in una stanza”, scritto e diretto da Michele Bertini Malgarini e Ugo Piva, in onda su Sky e Now; “Vetro” di Domenico Croce, in concorso nella sezione Panorama Internazionale del Bif&st 2022, uscito in sala con Vision Distribution e in onda su Sky e Now; “My Soul Summer” di Fabio Mollo, presentato ad Alice nella Città e distribuito in sala da Europictures. Sono in corso di realizzazione la docufiction “Aemilia 240” di Claudio Canepari per Rai Fiction e la serie tv “Antonia” con Chiara Martegiani e Valerio Mastandrea. In sviluppo il lungometraggio “Le tre del mattino” dall’omonimo romanzo di Gianrico Carofiglio e numerosi altri progetti scripted and unscripted.
