
Tutto inizia con una buccia di banana e con uno scivolone. È l’espediente comico più vecchio del mondo, certo, ma qui serve da innesco per una storia moderna e anticonformista: stiamo parlando di “The Sales Girl”, l’irresistibile commedia mongola che porta la firma del regista Sengedorj Janchivdorj e su cui il Far East Film Festival 25 – primissima anticipazione della line-up – ha deciso di scommettere.
Tutto inizia con una gamba rotta: Saruul accetta infatti di sostituire l’amica infortunata, Namuuna, nel suo lavoro part-time pomeridiano. Un lavoro ben pagato, anche se non esattamente tradizionale, dov’è richiesta la massima discrezione. E chi può garantire più discrezione di una studentessa così timida e così solitaria? Ecco, dunque, la nostra cara Saruul impegnata a gestire un’attività che la vede al di sopra di qualunque sospetto: quella di un sexy shop, tra clienti di ogni genere e ogni genere di giocattolo.
“The Sales Girl”, tanto spassoso quanto eccentrico, non imbocca mai la via della risata facile o grossolana. Anzi. Fingendo di voler raccontare i vizi e i vizietti privati di Ulan Bator, racconta invece la progressiva emancipazione di Saruul da una famiglia ambiziosa (lei si sogna pittrice, papà e mamma la sognano ingegnere nucleare) e dalle proprie insicurezze. A farla sbocciare, però, non saranno le bizzarre esperienze del sexy shop: sarà il rapporto con la titolare, Katja, una donna di mezz’età misteriosa e sofisticata.
Dodici anni dopo la black comedy “Operation Tatar” di Baatar Bat-Ulzii, primo titolo mongolo nella storia del Far East Film Festival, la Mongolia fa ritorno a Udine e lo fa davvero in grande stile.
FEFF 25 si svolgerà dal 21 al 29 aprile 2023. Nove giorni di film, super ospiti, mostre e talk tra la sede storica del Teatro Nuovo e gli spazi del Visionario (senza ovviamente dimenticare la fitta rete di eventi che coloreranno d’Asia il centro della città).
Tutte le info sul sito ufficiale www.fareastfilm.com.