Home Eventi Premio Lo Spiraglio a Roberto Andò

Premio Lo Spiraglio a Roberto Andò

Roberto Andò

Si tiene a Roma, dal 13 al 16 aprile 2023, presso Scena e la serata finale al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la tredicesima edizione de Lo Spiraglio Film Festival della salute mentale. Diretto da Federico Russo per la parte scientifica e da Franco Montini per quella artistica e promosso da Roma Capitale e dal Dipartimento Salute Mentale della ASL Roma 1, in collaborazione con il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo e con Scena, lo spazio cinema della Regione Lazio, il festival Lo Spiraglio si conferma come appuntamento immancabile per capire, pensare e conoscere a fondo il mondo della salute mentale.

Il festival assegnerà, come ogni anno, durante la serata finale al MAXXI, il Premio Lo Spiraglio Fondazione Roma Solidale Onlus a un personaggio particolarmente significativo del mondo cinematografico. Il premio quest’anno sarà consegnato al regista Roberto Andò. “La stranezza”, un po’ il caso cinematografico dell’anno, racconta la genesi de “Sei personaggi in cerca d’autore”, legandola ai fantasmi dell’inconscio di Pirandello. Ma l’attenzione alle inquietudini, ai disagi, ai sogni, alle ombre, alle malattie e alle fantasie mentali sono un tema che ricorre spesso nella produzione cinematografica, ma anche teatrale e letteraria, di Roberto Andò. Basti pensare che Leonardo Ferri, il protagonista del film “Viaggio segreto” è uno psicanalista, per altro tormentato da un doloroso ricordo d’infanzia e morbosamente legato alla sorella; che la vicenda de “Le confessioni” ruota attorno ad un suicidio; che i gemelli Oliveri di “Viva la libertà” sono rispettivamente un depresso in fuga dalle proprie responsabilità e un matto con un lungo passato di cure psichiatriche. L’attenzione di Andò nei confronti della psicoanalisi, confessata più volte in interventi ed interviste, non nasce solo dalla presenza a Palermo di una grande scuola collegata alla moglie di Tomasi di Lampedusa, autore su cui Andò ha lavorato a lungo, ma è naturale conseguenza delle caratteristiche del suo cinema. Si tratta, infatti, di un cinema che, spesso basandosi sull’ambivalenza della memoria, racconta una realtà ambigua, contraddittoria, elusiva, sfuggente, oscura e sotterranea che va indagata attraverso gli strumenti della psicanalisi.

Nelle edizioni precedenti sono stati premiati Elio Germano, Claudio Santamaria, Saverio Costanzo, Fabrizio Bentivoglio, Anna Foglietta, Paolo Virzì, Sergio Rubini, Sergio Castellitto, Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio e Giulio Manfredonia.

Per maggiori informazioni: www.lospiragliofilmfestival.org

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here