Sesta edizione del Premio al Miglior Giovane Interprete Italiano tra i film in concorso ad Alice 2024. In giuria: Chiara Natalucci (casting director), Moira Mazzantini (agente), Carlo Cresto-Dina (produttore).
Si svolgerà dal 16 al 27 ottobre la 22esima edizione di Alice nella Città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata ai giovani, alla scoperta del talento e agli esordi, diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli.
Una giuria selezionata tra casting director, produttori e talent agent – composta quest’anno da Chiara Natalucci (casting director UICD – Unione Italiana Casting Directors), Moira Mazzantini (agente TNA) e Carlo Cresto-Dina (produttore tempesta) – assegnerà il Premio RB Casting al Miglior Giovane Interprete Italiano, sesta edizione. Il riconoscimento verrà attribuito al talento che sarà scelto dalla giura tra i film in concorso ad Alice 2024.
I vincitori delle precedenti edizioni: Beatrice Grannò (2019); Antonio Bannò (2020); Madalina Maria Jekal (2021); Giuseppe Pirozzi (2022); Amanda Campana (2023).
LA GIURIA
Chiara Natalucci (casting director UICD – Unione Italiana Casting Directors)
Si è laureata in filosofia con una tesi su Fenomenologia e Cinema, quindi ha cominciato a lavorare sul set, prima come assistente alla regia, poi come planner, aiuto-regista e infine come casting. Da alcuni anni lavora solo come casting director di cinema e serie tv. Come casting director o casting executive ha curato le serie “Tutto chiede salvezza”, “Blanca”, “Costiera”, “Leonardo”, “Medici”, “Doc”, “Diavoli”, “Buongiorno, mamma!”, “Don Matteo”, “Che Dio ci aiuti”, “Un passo dal cielo” e molte altre. Mentre al cinema ha lavorato, tra gli altri registi, con: Gianni Zanasi, Stefano Sardo, Francesco Bruni, (“Tutto quello che vuoi”, “Noi 4”, “Cosa sarà”, “Tutto chiede salvezza”), Simone Godano (“Moglie e Marito”), Leonardo D’Agostini (“Il Campione”), Francesco Amato (“Lasciati andare”), Gianluca Santoni (“Io e il secco”), Lucio Pellegrini, Massimo Venier. Tra gli attori che ha contribuito significativamente a far emergere, come protagonisti di cinema e serie tv, ci sono tra gli altri Maria Chiara Giannetta e Andrea Carpenzano.
Moira Mazzantini (agente TNA)
Moira Mazzantini si laurea all’Università La Sapienza di Roma in Lettere e Filosofia con una tesi sul Jazz Modale. Nel 1984 fonda la TNA e diventa in breve tempo la rappresentante esclusiva italiana della ICM (International Creative Management), che rappresenterà per oltre 10 anni. Ha la possibilità così di formarsi nel suo mestiere in un ambiente di alto profilo professionale e portare questa sua esperienza internazionale nel suo paese. Nel 1997 fonda la L.A.R.A. (Libera Associazione Rappresentanti di Artisti) insieme ai principali colleghi italiani, associazione volta a dare una regolamentazione interna ad una professione non considerata in Italia e non riconosciuta da un Albo professionale, creando un regolamento e Statuto ricalcati sui modelli internazionali, francesi e statunitensi. È stata la presidente dell’Associazione per vari mandati, e lo è attualmente. Ha partecipato come lecturer a vari convegni, fra cui il BAFTA di Londra, il Convegno Media a Dublino ed ha tenuto masterclass all’Università Luiss di Roma e al Festival di Giffoni. La TNA si vanta di essere una vera squadra, una “factory” per nuovi talenti, tutti i collaboratori sono coinvolti in prima persona in tutte le fasi del lavoro, con entusiasmo e dedizione e contribuiscono con impegno costante al successo della società.
Carlo Cresto-Dina (produttore tempesta)
Dopo la laurea con lode in Filologia Classica all’Università di Torino, Carlo Cresto-Dina ha lavorato come giornalista e produttore freelance in tutta Europa. Nel 1999 ha creato la sezione documentari di Fandango, producendo film di Ken Loach, Abbas Kiarostami ed Ermanno Olmi. Ha diretto la collana Real Cinema fino al 2008, pubblicando oltre 80 titoli. Nel 2009 ha fondato tempesta, società di produzione cinematografica con sede a Bologna e Londra, con cui ha realizzato le opere pluripremiate di Alice Rohrwacher e Leonardo Di Costanzo, oltre a film di registi emergenti selezionati nei principali festival internazionali tra cui “Gloria!” di Margherita Vicario, selezionato in concorso ufficiale all’ultimo Festival di Berlino.