Considerata una delle personalità più rispettate della sua generazione, con una carriera straordinaria di oltre 20 anni come attrice e produttrice, Zoe Saldaña sarà l’ospite speciale del Museo Nazionale del Cinema di Torino il 2 dicembre 2024.
Il primo appuntamento è per le ore 17.00 al Cinema Massimo dove, in una conversazione con il direttore del Museo Carlo Chatrian, Saldaña ripercorrerà le tappe più importanti della sua carriera, affrontando temi a lei cari come il ruolo della donna e la violenza nella società, ma anche la sua attenzione per l’ambiente e i cambiamenti climatici.
L’incontro proseguirà con presentazione e la proiezione del cortometraggio “Dovecote” (17’), girato da Marco Perego, marito di Zoe Saldaña e che si unirà alla conversazione. “Dovecote”, candidato alla categoria cortometraggi degli Academy Awards, è stato presentato alla Biennale di Venezia 2024 nel Padiglione del Vaticano.
Alle ore 19.30 al Museo Nazionale del Cinema in Aula del Tempio Zoe Saldaña riceverà il Premio Stella della Mole, il riconoscimento che viene assegnato a figure di spicco del cinema internazionale e che, con la loro arte, hanno offerto contributi significativi alla settima arte. Una celebrazione del cinema d’autore e della creatività artistica che onora coloro che hanno lasciato un’impronta indelebile nel panorama cinematografico mondiale. Durante l’evento, Saldaña terrà un discorso sulla sua visione artistica e il suo impegno.
La giornata torinese di Zoe Saldaña si conclude alle ore 21.00 al Cinema Massimo dove introdurrà il musical “Emilia Pérez”. Diretto da Jacques Audiard e candidato francese per la categoria Lungometraggi Internazionali agli Academy Awards 2025, il film ha ricevuto il Premio della Giuria al Festival di Cannes e 4 candidature agli EFA, tra cui quella per il miglior film. “Emilia Pérez” uscirà in Italia il 9 gennaio 2025, distribuito da Lucky Red.
Attrice versatile e di talento, Zoe Saldaña è nota per la sua capacità di immergersi completamente nei personaggi che interpreta, spesso con una forte fisicità e un’intensa emotività. Grazie al suo background di ballerina, Saldaña usa il suo corpo in modo espressivo per trasmettere emozioni che trascendono il linguaggio verbale. Che si tratti di Gamora nel franchise degli “Avengers” o di Neytiri nei film “Avatar” di James Cameron, Saldaña rende i suoi personaggi credibili e umani, capaci di combinare forza fisica, dolcezza e determinazione. La sua ultima interpretazione di Rita in “Emilia Pérez”, per la quale ha ricevuto il prestigioso premio come miglior attrice al Festival di Cannes insieme all’ensemble femminile composto da Karla Sofía Gascón, Selena Gomez e Adriana Paz, mostra una nuova dimensione della sua abilità artistica.
“Siamo molto felici di poter accogliere una delle attrici che meglio incarna quella varietà di proposte che il Museo Nazionale del Cinema ospita nelle sue sale espositive – sottolinea Carlo Chatrian, direttore del Museo Nazionale del Cinema – Splendido contrappunto alla mostra ‘Movie Icons’, Zoe Saldaña è icona cinematografica cara all’immaginario giovanile ma anche figura a tutto tondo carica di una profonda umanità. Nei panni delle ‘guerriere’ Neytiri e Gamora ma anche in quelli dell’avvocato Rita Mora Castro, Saldaña ha dato corpo ad un’idea di femminilità capace di conciliare fragilità e fermezza”.
La sua carriera è iniziata con un ruolo di primo piano nel film del 2000 “Center Stage” ed è salita alle stelle con la sua interpretazione di Nyota Uhura in “Star Trek” (2009). Nello stesso anno ha interpretato Neytiri in “Avatar” di James Cameron, ruolo che ha ripreso nel sequel “Avatar – La via dell’acqua” (2022), a cui seguiranno altri tre episodi. Nel Marvel Cinematic Universe è nota per il ruolo di Gamora nei film “Guardiani della Galassia” e “Avengers”. Tra le altre sue interpretazioni figurano “Out of the Furnace”, “The Adam Project”, “Crossroads”, “Drumline”, “Pirates of the Caribbean”, “The Losers”, “Takers”, “Colombiana” e altri ancora. All’inizio di quest’anno, Saldaña ha diretto e prodotto il film indipendente “The Absence of Eden” e attualmente è protagonista, oltre che produttore esecutivo, della seconda stagione della serie drammatica “Lioness” di Taylor Sheridan per Paramount+, dove guida un cast fantastico che include Nicole Kidman e Morgan Freeman.
Info: www.cinemamassimotorino.it