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Noir a Courmayeur: tra Connelly e Ishiguro si fa largo Psycho

Venerdì 10 dicembre

E’ la giornata dei maestri e delle firme più attese quella di domani al Courmayeur Noir in festival che srotola il suo programma di novità e sorprese fino a domenica prossima all’ombra del Monte Bianco, mai così carico di neve negli ultimi anni.

Mentre infatti prende il via da un lato la maratona (tre giorni consecutivi) del grande affresco generazionale “Carlos” (qui accompagnato dal produttore Daniel Leconte) e Carlo Lucarelli dà voce alla sete di chiarezza e di giustizia di quanti, 30 anni dopo, chiedono ancora risposte ai perché della Strage di Bologna (emozionante l’incontro a cui prendono parte oltre ad esperti e scrittori anche i giovanissimi autori del documentario “in progress” “2 Agosto 1980: un solo errore), cinema, letteratura e tv dominano la scena con alcune delle offerte più attese del programma. C’è in concorso l’unico film italiano della selezione, “At the end of the day” del debuttante di lusso (è il regista di fiducia di tanti musicisti italiani, ultimo della lista il rapper Fabrifibra) Cosimo Alemà che costruisce un thriller inquietante sui “giochi di guerra”  degli adolescenti; a contendergli il favore della critica ecco l’anteprima assoluta dell’anglo-americano “Never let me go” di Mark Romanek dal romanzo di Kazuo Ishiguro con Keira Nightley e Carey Mulligan appena premiata al BIFA, gli Oscar inglesi del cinema indipendente. E per finire a mezzanotte compleanno d’eccezione con le 50 candeline di “Psycho” che arriva sugli schermi di Courmayeur grazie alla fiammante riedizione in digitale 2k che la Nexo diffonderà nelle sale con il suo nuovo sistema distributivo subito dopo quest’anteprima.

Protagonista indiscusso della giornata è ovviamente Michael Connelly che riceve il Premio Chandler nell’edizione del ventennale, ma saranno sicuramente in grado di stupire anche scrittori di vaglia come R.J. Ellory che presenta il suo nuovissimo “Vendetta” o l’italiano Umberto Lenzi (già regista di culto) che appare tra le nevi nell’inedita veste di autore letterario e che rievocherà con Marco Giusti e l’attore Sal Borgese le gesta eroiche dei “Supereroi all’italiana” tra Kriminal e Satanik, Diabolicus e i Supermen pasticcioni che volavano su Cinecittà e dintorni poco più di 40 anni fa.

Info: www.noirfest.com

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