Home Uncategorized Cannes 64, da “Mr. Beaver” a Jean-Paul Belmondo

Cannes 64, da “Mr. Beaver” a Jean-Paul Belmondo

Dopo la ressa avvenuta ieri all’ingresso della presentazione stampa di “The tree of life” di Terrence Malick, sembra a causa di una sovra-distribuzione di biglietti e accrediti; fuori sono rimasti i giornalisti dei quotidiani di mezza europa, con scene da concerto rock a base di spintoni e querelle verbali con la security, il tutto sotto un caldo torrido.

Riflettori puntati oggi su “Mr. Beaver” con Jodie Foster, in veste di regista, produttrice e interprete del flop al botteghino USA con Mel Gibson, solo 104.000 dollari di incasso al suo esordio in sala, adesso spera di rimontare in visibilità grazie al Festival. Mel Gibson si defilerà dalle interviste e non è difficile immaginare il perché…

Dopo la Palma alla carriera data in apertura a Bernardo Bertolucci, oggi è la Francia ad inorgoglirsi per quella che verrà data ad uno dei suoi attori icona, Jean-Paul Belmondo. La kermesse procede inoltre con l’altro orgoglio d’oltralpe, Laetitia Casta, sotto i riflettori per “The Island” in concorso nella Quinzaine.

Le pellicole in lizza oggi per la Palma d’Oro sono “Le Havre” di Aki Kaurismäki, “Pater” di Alain Cavalier e “Hanezu No Tsuki” di Naomi Kawase.

 

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