Rai Cinema partecipa alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma con dieci titoli di tra film e documentari, di cui cinque nella sezione autonoma e parallela Alice nella città.
“Una questione privata” – L’atteso lavoro di Paolo e Vittorio Taviani ispirato al romanzo di uno dei maggiori scrittori italiani del Novecento, Beppe Fenoglio, è nella Selezione Ufficiale della Festa del Cinema. Protagonisti di questa storia d’amore sullo sfondo della Resistenza sono Luca Marinelli, Lorenzo Richelmy e Valentina Bellé. Una produzione Stemal Entertainment e Ipotesi Cinema con Rai Cinema, in sala dal 1° novembre con 01 Distribution.
Sei opere prime italiane:
“Addio fottuti musi verdi” – La fanta-comedy di Francesco Ebbasta, un’odissea sulla terra e nello spazio, per raccontare l’amore e l’amicizia ma soprattutto la voglia di esprimere il proprio talento e di realizzare i propri sogni. Il film, presentato come Evento Speciale in Alice nella città, è prodotto da Cattleya e The Jackal con Rai Cinema e uscirà in sala il 9 novembre con 01 Distribution.
“L’età imperfetta” – Esordio di Ulisse Lendaro, sulla diciassettenne Camilla che aspira a diventare una ballerina di danza classica. Il film è una produzione Louis Lender Production e Aurora Film in collaborazione con Rai Cinema, in uscita il 30 novembre con Pathénos. Il film è in programma nella sezione Panorama Italia di Alice nella città.
“Metti una notte” – Sempre nella sezione Panorama Italia di Alice nella città, Cosimo Messeri dirige Cristiana Capotondi, Amanda Lear ed Elena Radonicich in una Roma notturna tra avventure e disavventure, incontri e imprevisti, alla ricerca di un nuovo amore. Prodotto da BiBi Film con Rai Cinema.
“Si muore tutti democristiani” – Una commedia brillante del collettivo Il Terzo Segreto di Satira (Pietro Belfiore, Davide Bonacina, Davide Rossi, Andrea Fadenti e Andrea Mazzarella) in cui tre amici e colleghi fanno i conti con i primi veri compromessi della vita. Il film è nel programma della sezione Panorama Italia di Alice nella città, uscirà con 01 Distribution, ed è prodotto da IBC Movie con Rai Cinema.
“Guarda in alto” – Fulvio Risuleo racconta l’incredibile viaggio di Teco, un giovane panettiere, tra i labirintici tetti di Roma. Nel cast Giacomo Ferrara, Aurélia Poirier, Ivan Franek e Lou Castel. Una produzione Revok Film con Rai Cinema. Anche questo titolo è in Panorama Italia di Alice nella Città.
“In un giorno la fine” – Un horror made in Italy diretto da Daniele Misischia, con Alessandro Roja, Carolina Crescentini, Euridice Axen, Claudio Camilli e Benedetta Cimatti, presentato nella sezione Riflessi della Festa del Cinema di Roma. Claudio, un importante uomo d’affari, rimane bloccato in ascensore a causa di un guasto, un guasto che sarà l’inizio di un incubo. Il film è prodotto da Mompracem con Rai Cinema.
Nel programma della Festa del Cinema, sezione Riflessi anche un documentario:
“Dieci storie proprio così” – Documentario di Emanuela Giordano e Giulia Minoli, prodotto da J Movie con Rai Cinema. Una ballata civile attraverso l’Italia, in occasione del 25esimo anniversario della Strage di Capaci, per raccontare i crimini commessi dalle mafie e l’impegno collettivo necessario a combatterle.
E un titolo internazionale, che sarà distribuito in Italia da Leone Film Group e 01 Distribution:
“Stronger” – David Gordon Green racconta la storia di Jeff Bauman, interpretato nel film da Jake Gyllenhaal, l’uomo che ha perso le gambe nell’attentato del 2013 durante la maratona di Boston, ed è diventato un simbolo di speranza. Il film è in programma nella Selezione ufficiale della Festa del Cinema di Roma.
Infine, nella sezione Restauri e Omaggi, il restauro dell’indimenticabile opera di Giuliano Montaldo del 1971, “Sacco e Vanzetti”, con Riccardo Cucciolla e Gian Maria Volonté che interpretano i due anarchici italiani Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, accusati ingiustamente di omicidio di primo grado e rapina a mano armata e poi giustiziati sulla sedia elettrica. Il restauro del film è stato curato dalla società Unidis Jolly in collaborazione con la Cineteca di Bologna, Istituto Luce-Cinecittà e Rai Cinema.