Sono dodici i titoli che Rai Cinema ha contribuito a realizzare, presenti a Venezia quest’anno.
Quattro i titoli in Concorso nella Selezione Ufficiale: “L’intrepido” di Gianni Amelio, “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante, “Sacro GRA” di Gianfranco Rosi e, dal fronte internazionale, “Parkland” di Peter Landesman. Due i titoli Fuori Concorso: “Che strano chiamarsi Federico – Scola racconta Fellini” di Ettore Scola e “Summer 82 When Zappa Came to Sicily” di Salvo Cuccia. In gara in Orizzonti troviamo “La prima neve” di Andrea Segre e la coproduzione italo-inglese “Still Life” di Uberto Pasolini; mentre nelle Giornate degli Autori, “L’arbitro” di Paolo Zucca programmato in pre-apertura, “Venezia Salva” di Serena Nono e “La mia classe” di Daniele Gaglianone. Completa il panorama dei film targati Rai Cinema “L’arte della felicità” di Alessandro Rak, selezionato nel programma della Settimana della Critica.
“Presenteremo una grande varietà di opere alla prossima Mostra del Cinema di Venezia – afferma Paolo Del Brocco, amministratore delegato di Rai Cinema – Saremo al fianco di tanti produttori indipendenti, di grandi maestri del cinema, come Gianni Amelio e Ettore Scola e di autori affermati. Accompagneremo anche registi eclettici, al loro esordio cinematografico, che si sono distinti in ambiti artistici differenti per l’utilizzo di linguaggi originali, e giovani talenti che guardano al futuro con opere valide e promettenti.
Questa importante presenza testimonia ancora una volta l’impegno concreto della Rai nei confronti dell’industria cinematografica e nella produzione culturale del Paese.
I dodici titoli sparsi in tante sezioni della Mostra rispecchiano la linea editoriale di Rai Cinema che punta a sostenere opere diverse tra loro per stili, linguaggi e tematiche, proprio per soddisfare i gusti di un pubblico sempre più eterogeneo. Inoltre la presenza in concorso del film ‘Parkland’ di Peter Landesman – che vede nel cast, tra gli altri, Zac Efron, Paul Giamatti e Billy Bob Thornton – conferma la nostra attenzione verso i mercati internazionali”.
