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Venezia 70: Nicolas Cage e Lindsay Lohan protagonista assente

Dalla nostra inviata, Marilena Vinci – Terzo giorno

Nicolas Cage e, seppur assente, Lindsay Lohan, sono stati i protagonisti della terza giornata della 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia assieme ai rispettivi film: “Joe” di David Gordon Green (in concorso) e lo scandaloso thriller “The Canyons” di Paul Schrader, presentato come evento speciale.
Partendo da quest’ultimo non si può non segnalare il forfait dato dalla Lohan appena un paio di giorni prima dell’evento, da ricondursi forse, ancora una volta, ai suoi problemi con la droga. Una dipendenza che pesa come un macigno non solo su di lei ma anche su chi le sta intorno, come tiene a dire il regista del suo ultimo film da protagonista prima dell’inizio della conferenza stampa: “Finalmente sono libero. Negli ultimi 16 mesi sono stato ostaggio di un’attrice di grande talento, inqualificabile per le sue azioni. Non risponderò a domande sulla sua vita personale, – ha precisato Schrader – posso solo dire che lei è una temeraria, che non ha mai paura, ma uno dei suoi problemi – ha spiegato – è che ha difficoltà a fingere le cose e così si esaurisce e fa esaurire chi le sta intorno”.
Nel film Lindsay Lohan è Tara, una giovane aspirante attrice, che ha una perversa relazione con Christian, un giovane e ricco produttore di film che la costringe a giochi erotici coinvolgendo degli estranei. La situazione si complica quando nella vita della ragazza ricompare il suo ex, in un’escalation di bugie, violenza, paranoia e crudeli giochi mentali.
Lindsay Lohan torna a far parlare di sé con un personaggio disinibito ed opportunista e recitando accanto al porno attore James Deen.

Altro protagonista della giornata è Nicolas Cage, protagonista di “Joe”. Adattamento per il cinema del romanzo di Larry Brown, il film racconta la storia dell’ex detenuto Joe Ransom, un uomo duro e con un passato difficile alle spalle, che lotta con il suo autocontrollo per non riprendere una strada sbagliata. La sua vita prende una direzione completamente diversa quando incontra Gary, un quindicenne sfortunato che risveglia in lui sentimenti di protezione e tenerezza.
Cage si è generosamente concesso a pubblico, fotografi e camerame, firmando autografi e facendosi fotografare insieme a loro.

Per quanto riguarda la sezione Orizzonti oggi è toccato a “Piccola Patria”, opera prima di Alessandro Rossetto che racconta le vite di due amiche sullo sfondo del nord Est agricolo e operaio, il Veneto indipendentista e xenofobo, dell’integrazione, del lavoro e della crisi.

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SPECIALE
70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia
28 agosto – 7 settembre 2013

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