Applausi in conferenza stampa e grande partecipazione della stampa estera per “Habemus Papam”, primo dei due film italiani in concorso a Cannes. “Le alte gerarchie ecclesiastiche – dice il regista Nanni Moretti – sono sempre intervenute nella vita politica italiana, ma ora la politica recepisce con più agitazione queste indicazioni”.
Quanto alle critiche al film, “sono isolatissime e non rappresentative. Non ne ho approfittato per fare la vittima, un ruolo che non mi piace interpretare”. (ANSA)