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“Riusciranno i nostri eroi”, su Rai 1 torna il varietà con i protagonisti del cinema

Da venerdì 11 gennaio Max Giusti, Donatella Finocchiaro e Laura Chiatti condurranno cinque prime serate dedicate agli italiani di oggi. E tra gli autori anche Giovanni Veronesi.

Ve lo ricordate il duetto Totò-Mina a Studio Uno? E i lazzi di Bice Valori e Paolo Panelli? Sembrava che il varietà televisivo di una volta, con l’irruzione sul piccolo schermo dei personaggi di cinema e teatro, fosse del tutto scomparso e invece ecco che torna a proporsi. Si chiamerà “Riusciranno i nostri eroi”, un format interamente prodotto dalla tv pubblica, in onda su Rai 1 da venerdì 11 gennaio. A condurlo Max Giusti, affiancato da due delle attrici più richieste del momento, Laura Chiatti e Donatella Finocchiaro, entrambe al debutto in veste di presentatrici. Riusciranno i nostri eroi, gli italiani appunto, a superare questo momento storico? Si proverà a scoprirlo in 5 prime serate con tanti ospiti, monologhi, sketch, musica e comicità, e i nuovissimi personaggi creati da Giusti per raccontare vizi e virtù dei nostri connazionali. Un viaggio nell’Italia del talento e delle eccellenze.

Autori del programma, oltre al mattatore romano, sono Giovanni Veronesi (anche lui al debutto in tv) e il comico Giuliano Rinaldi. “Lo show parlerà di noi – spiega Giusti – ovvero dell’italiano medio che timbra il cartellino da trent’anni e non l’ha mai fatto timbrare ad altri o di chi, quando muore la nonna, non va più a ritirare la pensione. Donatella mi aiuterà a guidare, Laura la vedo più in una versione musicale. Alla base del programma c’è la nostra voglia di voltare pagina e l’esigenza di raccontare come siamo cambiati con un pizzico di ironia e leggerezza, per ridere e riflettere allo stesso tempo”.

Finocchiaro, che sul grande schermo si è fatta conoscere con i film drammatici “Angela” e “Terraferma”, racconta il suo stupore quando le è stato proposto di co-condurre lo show. “All’inizio avevo qualche perplessità – dice – vengo dal mondo del cinema e la tv per me è una realtà quasi sconosciuta…ma il progetto mi è piaciuto così tanto che mi sono detta: mi conviene accettare, quando mi ricapita? Sarà un’avventura straordinaria, una vera sfida”. Chiatti che a febbraio sarà protagonista al cinema dell’ultimo film di Pappi Corsicato “Il volto di un’altra”, ammette di sentirsi un po’ in ansia per la nuova esperienza. “Ho sempre avuto un rapporto di amore-odio nei confronti della tv, la conosco bene perché la guardo sempre ma allo stesso tempo mi fa paura. A trent’anni, però, credo di aver raggiunto la maturità per superare le paure. Ciò che più mi affascina è la possibilità di rivelare al pubblico la mia personalità più inedita, che prescinde dai personaggi che interpreto. In particolare curerò la parte musicale, reinterpretando brani degli anni ’60-‘70”.

Nel cast fisso del varietà anche un altro misterioso protagonista il cui nome verrà svelato nel corso della prima puntata, che vedrà sul palco super-ospiti del calibro di Sergio Castellitto, Enrico Brignano, Simone Cristicchi, Fiorella Mannoia e il dream team italiano della scherma, Valentina Vezzali, Arianna Errigo ed Elisa Di Francisca. “Con Fiorella faremo un reggae – aggiunge Giusti – Castellitto farà una lezione di cinema, mentre Cristicchi rileggerà in salsa hard-rock l’italiano di Toto Cutugno. Il programma prevede anche la partecipazione dei nuovi italiani, dagli ospiti sul palco al corpo di ballo multietnico”. Altri autori sono Ivano Balduini, Antonio Losito, Max Orfei e Marco Terenzi. La regia è di Cristiano D’Alisera, la scenografia di Flaminia Suri e le coreografie di Laccio. Direttore dell’orchestra è invece Vittorio Iuè.


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