Moira Mazzantini, uno dei più importanti agenti del cinema italiano e fondatrice della TNA, ha intervistato in esclusiva per RB Casting il giovane agente Gianni Chiffi, uno dei due fondatori dell’agenzia Volver Actor, per la nuova rubrica dal titolo “Le parole che non ti ho detto”.
L’intervista per RB Casting
1) Cosa ti piace veramente del tuo lavoro e cosa invece non ti piace affatto? Come hai iniziato?
Mi piace aspettare nel silenzio di una sala cinematografica che parta il film, leggere sullo schermo il nome del mio attore, sapere che è lì anche per merito mio, anche se la gente intorno a me non lo sa. Non mi piace l’arroganza di chi non dice “grazie”, unica parola utile in questo lavoro.
Ho iniziato sbagliando università più volte in varie città e, arrivato a Roma, portando caffè e facendolo cadere sulle tante fotocopie, e poi ho aspettato di incontrare Consuelo, la mia complice, senza la quale non sarei nemmeno qui a rispondere a queste domande.
2) Quando torni a casa la sera, lasci fuori i tuoi clienti o te li porti a letto? Io porto solo quelli belli, non tutti.
Ci provo a lasciarli fuori, però alcuni me li ritrovo sul comodino, altri, quelli belli, direttamente in sogno.
3) Quando un cliente viene in agenzia per fare il punto della situazione e sapere che intenzioni hai per la sua carriera, ti arrampichi sugli specchi o gli dici di lasciarti lavorare?
Se un attore non si fida, e soprattutto non si affida, nemmeno se ne parla, anche perché, diciamocelo, se un attore non lavora qui non si guadagna.
4) Come ti comporti con un cliente che decide di cambiare agenzia? Lo preghi di rimanere o gli indichi la porta?
Come diceva uno dei più grandi agenti in circolazione, il Genio di Aladdin: “Le uscite di sicurezza sono qui, qui, qui, qui”.
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Le parole che non ti ho detto
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