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Cannes 64 al giro di boa

Sembrava ovvio che a compiere il metaforico giro di boa di questa 64esima edizione del Festival di Cannes sarebbe stato il film numero quattro sui pirati, “I pirati dei Caraibi 4 – Oltre i confini del mare”, seppur la pellicola sembri affondata, vista la tiepidissima accoglienza che ha ricevuto. In questa nuova puntata il veliero va alla ricerca della fonte dell’eterna giovinezza e Penelope Cruz deve rimpiazzare l’assenza di Orlando Bloom e Keira Knightley… Jack Sparrow (Johnny Deep) dovrà impegnarsi di più per tenere a galla tutto l’ambaradam.

Settimana nuova, vita nuova, qui a Cannes presentato “The tree of life” di Terrence Malick, con Sean Penn e Brad Pitt, e la settimana riserverà ancora tante sorprese. Mancano ancora infatti molti nomi all’esame della presentazione al pubblico e alla grande stampa.

Martedì 17 maggio vedremo l’atteso “Le Havre” di Aki Kaurismaki e “Pater” di Alain Cavalier, con Vincent Lindon, entrambi in concorso, mentre nella Quinzaine des Realisateurs “Corpo Celeste” di Alice Rohrwacher.

Mercoledì 18 è il giorno di “Melancholia” di Lars Von Trier e di Naomi Kawase con “Hanezu no tsuki”, entrambi in concorso; mentre per la sezione Un Certain Regard, arriverà “Bé Omid é Didar” dell’iraniano, condannato al carcere, Mohammad Rasoulof.

Giovedì 19 maggio il battesimo per “La Piel Que habito” di Pedro Almodovar, con Antonio Banderas, chirurgo plastico vendicativo, e per “Death of a Samurai” di Takashi Miike.

Venerdì 20 maggio arriva un altro italiano atteso al Festival, Paolo Sorrentino con “This must be the place”, con Sean Penn, in concorso anche “Drive” di Nicolas Winding Refn, e il suo cast all-star, che comprende anche Oscar Isaac, l’attore che sarà il protagonista di “W.E.”, la seconda pellicola di Madonna.

Sabato 21 è la volta di “Once upon a time in Anatolia” di Nuri Bilge Ceylan e “La source des femmes” di Radu Mihaileanu.

Domenica 22 maggio chiude la sezione in concorso la pellicola “Les bien-aimès” di Christophe Honoré.

Aldilà del vincitore della Palma d’Oro, ancora una volta Cannes si sta distinguendo come Festival imprescindibile per l’industria cinematografica mondiale, con apparizioni glamour delle più importanti star del pianeta, per presentare i loro progetti, che anche nell’edizione numero 64, sono estremamente variegate ed eterogenee. Dai cartoon ai documentari, dai kolossal ai film d’autore.

E la Palma d’Ora andrà a…

Da lunedì occhi puntati su Venezia…

 

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