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TFF 32: vince il francese “Mange tes morts”, a “N-CAPACE” due Menzioni speciali – Tutti i vincitori

Mange-tes-morts-de-Jean-Charles-HueRoma, 29 Novembre 2014 – Il Miglior Film del 32° Torino Film Festival è “Mange tes morts” del regista francese Jean-Charles Hue.

Miglior Attrice ex aequo Sidse Babett Knudsen per “The Duke of Burgundy” di Peter Strickland (UK) e Hadas Yaron per “Felix & Meira” di Maxime Giroux (Canada). Miglior Attore Luzer Twersky per l’interpretazione in “Felix & Meira”.

Premio Speciale della Giuria a “For Some Inexplicable Reason” di Gábor Reisz (Ungheria) e Premio per la Miglior Sceneggiatura a “What We Do in the Shadows” di Jemaine Clement e Taika Waititi (Nuova Zelanda). Il pubblico premia il film ungherese “For Some Inexplicable Reason”.

22-N-Capace-Eleonora-Danco-2014“N-CAPACE”, il film scritto, diretto e co-interpretato da Eleonora Danco, ha ottenuto due Menzioni speciali. La giuria del concorso presieduta dal regista Ferzan Özpetek e composta dal critico e professore Geoff Andrew, dall’attrice Carolina Crescentini e dai registi Debra Granik e György Pálfi, ha assegnato una Menzione speciale al film di Eleonora Danco e una seconda Menzione speciale alle persone intervistate.

Tra i vincitori anche “Rada” di Alessandro Abba Legnazzi (Italiana.Doc), “Panorama” di Gianluca Abbate (Italiana.Corti), “Mon baiser de cinéma” di Guillaume Lafond e Gianluca Matarrese (Spazio Torino), “Mercuriales” di Virgil Vernier (Premio Fipresci), “Triangle” di Costanza Quatriglio (Premio Cipputi).

Il 32° Torino Film Festival, diretto da Emanuela Martini, si chiude con un incremento del 5% degli incassi rispetto all’edizione 2013.

32-Torino-Film-Festival-TFF-Logo

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TORINO 32
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La Giuria di Torino 32 – Concorso Internazionale Lungometraggi, composta da Ferzan Özpetek, Geoff Andrew, Carolina Crescentini, Debra Granik e György Pálfi, assegna i premi:

Miglior Film (€ 15.000) a: “Mange tes morts” di Jean-Charles Hue (Francia, 2014).

Premio Speciale della Giuria – Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (€ 7.000) a: “For Some Inexplicable Reason” di Gábor Reisz (Ungheria, 2014).

Menzione Speciale della Giuria a: “N-CAPACE” di Eleonora Danco (Italia, 2014).
Con la seguente motivazione: “abbiamo attribuito una menzione speciale a quest’opera prima perché dimostra di essere una grande promessa per il futuro e perché ci ha colpito emotivamente e intellettualmente con un ritratto, così lirico e penetrante, dell’Italia di oggi”.

Premio per la Miglior Attrice ex aequo a Sidse Babett Knudsen, nel ruolo di Cynthia in “The Duke of Burgundy” di Peter Strickland (UK, 2014), e a Hadas Yaron, nel ruolo di Meira in “Felix & Meira” di Maxime Giroux (Canada, 2014).

Premio per il Miglior AttoreLuzer Twersky, nel ruolo di Shulem in “Felix & Meira” di Maxime Giroux (Canada, 2014).

Menzione Speciale ai personaggi intervistati di “N-CAPACE” di Eleonora Danco (Italia, 2014).
Con la seguente motivazione: “a tutte le persone intervistate dalla regista, incluso suo padre. Abbiamo apprezzato i loro contributi al film, che sono divertenti e onesti e che ci hanno insegnato moltissimo”.

Premio per la Miglior Sceneggiatura a: “What We Do in the Shadows” di Jemaine Clement e Taika Waititi (Nuova Zelanda, 2014).

Premio del Pubblico a: “For Some Inexplicable Reason” di Gábor Reisz (Ungheria, 2014).

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TFFdoc
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INTERNAZIONALE.DOC

La Giuria di Internazionale.doc, composta da Marek Hovorka, Fred Keleman e Jean-Baptiste Morain, assegna i seguenti premi:

Miglior Film per Internazionale.doc (€ 5.000) a: “Endless Escape, Eternal Return” di Harutyun Khachatryan (Armenia/Olanda/Svizzera, 2014).
Con la seguente motivazione: “con la sua sensibilità verso gli elementi più autentici del cinema e il loro uso consapevole e attento, il regista avvicina il pubblico al flusso mutevole della Storia e lo porta quasi a contatto fisico con la realtà. Attraverso la profonda bellezza delle immagini, l’uso del tempo, dei suoni atmosferici e della musica, la solitudine dell’essere umano in questo mondo trascende a un livello metafisico che connette il pubblico con la nudità dell’essere umano, la sua ricerca e la sua lotta per la felicità, la libertà e il desiderio di essere comunità”.

Premio Speciale della Giuria per Internazionale.doc a: “Snakeskin” di Daniel Hui (Singapore/Portogallo, 2014).
Con la seguente motivazione: “per sostenere il regista verso la sua ricerca della verità e di un cinema immaginifico capace di raccontare la complessa storia del suo paese, piena di fantasmi. In ‘Snakeskin’, Daniel Hui riesce a creare un’atmosfera che permette al pubblico di entrare nella realtà spirituale di quella regione.

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ITALIANA.DOC

La Giuria di Italiana.doc, composta da Maria Bonsanti, Jacopo Quadri e Marco Santarelli, assegna i seguenti premi:

Miglior Film per Italiana.doc in collaborazione con Persol (€ 5.000) a: “Rada” di Alessandro Abba Legnazzi (Italia, 2014).
Con la seguente motivazione: “per la volontà di raccontare e confrontarsi in uno spazio cinematografico con storie di vita e personaggi”.

Premio Speciale della Giuria per Italiana.doc a: “24 heures sur place” di Ila Bêka e Louise Lemoine (Francia/Italia, 2014).
Con la seguente motivazione: “un film che si inscrive nella tradizione cinematografica riuscendo ad attualizzarla con generosità nello stile e nel contenuto”.

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ITALIANA.CORTI
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La Giuria di Italiana.corti, composta da Silvia Calderoni, Niccolò Contessa e Rä Di Martino, assegna i seguenti premi:

Premio Chicca Richelmy per il Miglior film (€ 2.000 offerti da Associazione Chicca Richelmy) a: “Panorama” di Gianluca Abbate (Italia, 2014).
Con la seguente motivazione: “per la ben riuscita riappropriazione e rielaborazione di immagini trovate, che diventano inaspettatamente flusso narrativo, componendo un collage urbano dove il presente si trasfigura nella visione di un futuro distopico”.

Premio Speciale della Giuria a: “Il mare” di Guido Nicolás Zingari (Italia, 2014).
Con la seguente motivazione: “per aver saputo coniugare forza dell’immagine e delicatezza dello sguardo, muovendosi fluidamente tra pura osservazione e spunti drammaturgici”.

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SPAZIO TORINO
CORTOMETRAGGI REALIZZATI DA REGISTI NATI O RESIDENTI IN PIEMONTE

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Premio Achille Valdata per il Miglior Cortometraggio in collaborazione con La Stampa – Torino Sette a: “Mon baiser de cinéma” di Guillaume Lafond e Gianluca Matarrese (Francia, 2014).

Con la seguente motivazione: “perché è un omaggio ai film senza età attraverso uno sguardo innocente e sentimentale”.

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PREMIO FIPRESCI
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La Giuria del Premio Fipresci, composta da Gerard Casau, Alberto Castellano e Eithne O’Neill assegna il Premio per il Miglior Film a: “Mercuriales” di Virgil Vernier (Francia, 2014).

Con la seguente motivazione: “perché unisce un originale senso di realtà, luogo ed estraneità con estro cinematografico e una poetica umanità multietnica”.

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PREMIO CIPPUTI
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La Giuria, composta da Francesco Tullio Altan, Antonietta De Lillo e Carlo Freccero assegna il Premio Cipputi 2014 – Miglior Film sul mondo del lavoro a: “Triangle” di Costanza Quatriglio (Italia, 2014).

Con la seguente motivazione: “per la sua capacità di intrecciare in maniera non rituale, storie che si legano in un filo che danno continuità alla memoria del tempo. Il tutto con un’idea forte di regia, attraverso la storia di un personaggio ‘unico’. Un documentario che dimostra quanto ci sia bisogno di immagini che facciano riflettere lo spettatore”.

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