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ANAC: il cinema italiano sull’Iran, nuove iniziative di solidarietà

“Il male non esiste” di Mohammad Rasoulof

In una stracolma e partecipata sala del Nuovo Cinema Aquila di Roma si è tenuta ieri, lunedì 23 gennaio, l’iniziativa dell’Associazione Nazionale Autori Cinematografici che ha ripreso lo slogan delle manifestanti di Teheran “Donna Vita Libertà”. Tra le altre erano presenti Liliana Cavani, Dacia Maraini, Chiara Caselli virtualmente; Luciana Castellina, Susanna Nicchiarelli, Wilma Labate e tante donne del cinema italiano in presenza.

Un’analisi lucida dei tragici avvenimenti è emersa dal contributo filmato di Mohsen Makhmalbaf, realizzato espressamente per l’iniziativa dell’ANAC. Sul palco è salita anche la sottosegretaria del MiC, Lucia Borgonzoni, che si è unita alla platea nell’esprimere l’indignazione per la repressione violenta, le impiccagioni, le torture, gli arresti in Iran.

Il presidente dell’ANAC, Francesco Ranieri Martinotti, assieme a Italo Spinelli e Mimmo Calopresti, primi promotori dell’iniziativa con Antonio Falduto, ha chiesto che la Rai trasmetta in una serata evento il film “Il male non esiste” del regista Mohammad Rasoulof, scarcerato in queste ore, e presentato ieri al pubblico in sala. “Il cinema iraniano della protesta ha infatti una capacità unica e potente per far capire l’inaudita violenza della repressione del regime come nessun altro mezzo espressivo”, ha dichiarato il presidente dell’ANAC, Francesco Ranieri Martinotti.

“Continueremo a raccogliere le firme – hanno detto Mimmo Calopresti e Italo Spinelli – per rendere ancora più efficaci le oltre 150 adesioni già giunte all’ANAC, che vanno da Nanni Moretti a Valeria Golino, da Nicola Piovani a Pupi Avati, Marco Bellocchio, Mario Martone, Luisa Ranieri, Anna Foglietta… e convinceremo tutti assieme i firmatari a portare fisicamente all’Ambasciatore dell’Iran in Italia il nostro appello contro le esecuzioni capitali, gli arresti con la richiesta di scarcerazione delle cineaste, dei filmmaker e di tutti i prigionieri politici arrestati in questi mesi”.

 

 

 

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