Home Uncategorized “Titanic 3D”: il ritorno al cinema di un kolossal inaffondabile

“Titanic 3D”: il ritorno al cinema di un kolossal inaffondabile

Torna al cinema dopo quindici anni, e in una nuova veste grafica, il kolossal senza tempo del regista James Cameron. Siete pronti a tornare sul Titanic?

Parlando di numeri sono passati 15 anni, 11 premi Oscar e ben 100 anni dalla vera tragedia consumatasi nelle fredde acque dell’Oceano Atlantico. Tutti questi numeri non riescono però a rendere bene l’emozione che si prova tornando in sala, rivedendo i volti (giovanissimi) di Leonardo DiCaprio e Kate Winslet e assistendo, per l’ennesima volta, al consumarsi di una tragedia che poteva essere evitata.

Chi ha avuto la fortuna di vederlo quindici anni fa resterà sorpreso di come il film, a distanza di tempo, non perda mai il suo fascino.

La storia è nota a tutti. “L’inaffondabile” Transatlantico, durante il suo viaggio inaugurale nel 1912 da Southampton a New York, affonda a causa dell’urto accidentale con un iceberg. La storia scelta nel film per raccontare questi tragici avvenimenti vede come protagonisti Jack Dawson (Leonardo DiCaprio), un giovane artista squattrinato che gira il mondo in cerca di avventura, e Rose Dewitt Bukater, un’aristocratica ragazza americana che si sente imprigionata in un mondo che le va troppo stretto. Tra i due scocca subito l’amore, quello che dura in eterno, nonostante le avversità.

Da un punto di vista puramente tecnico l’uso della tecnologia stereoscopica è quasi inutile, salvo in alcune scene come quelle dell’affondamento. Ma portare gli occhiali per più di tre ore e mezza in favore di circa 10 minuti di 3D funzionale al suo scopo, sembra davvero eccessivo. Considerando inoltre che i visual effect senza 3D sono brillanti e all’avanguardia ancora oggi, a distanza di più di una decade, quando la velocità di implementazione e perfezionamento degli effetti speciali aumenta ogni giorno in maniera esponenziale. Questo significa che mister James Cameron era un passo avanti a tutti anche quindici anni fa. Peccato che poi abbia deciso di sprecare tutta la sua fama e talento in un film come “Avatar”, ma questo è un altro discorso.

Portare nuovamente “Titanic” al cinema sarebbe bastato, anche senza il 3D, perché non solo è un ottimo modo per far conoscere alle nuove generazioni un film di tale spessore, ma anche perché, per chi lo ha già visto, è decisamente un’esperienza da ripetere. “Titanic” è infatti un kolossal senza tempo, capace di lasciarti sempre sul filo di lana pur conoscendo nel dettaglio ogni battuta, di lasciarti senza fiato nei meandri dei corridoi quando Jack e Rose corrono contro il tempo in cerca di una via di fuga, e di farti piangere, esattamente come quindici anni fa, fino all’ultimo titolo di coda.

“Titanic 3D” esce nelle sale italiane il 6 aprile, distribuito dalla 20th Century Fox.

Alcuni commenti della critica: 

“Con questa riedizione 3D, fin dal momento in cui le prime immagini subacquee che accarezzano il relitto del Titanic ci danno il benvenuto immergendoci in un mondo sommerso e ovattato capiamo di trovarci di fronte a uno spettacolo senza precedenti”.
Valentina D’Amico, Movieplayer.it 

“In conclusione, la rimasterizzazione in 3D di ‘Titanic’ non aggiunge nulla alla visione del film, che forse sarebbe si sarebbe lasciato apprezzare meglio potendolo guardare su uno schermo IMAX; ma grazie a questa operazione di marketing, i nostalgici potranno rivivere le emozioni di uno dei film più fortunati e intensi della storia del cinema”.
Silvia Scarpello, BestMovie.it

“Una ‘traversata’ che coniuga spettacolarità e sentimento, espandendo con il 3D la portata emozionale delle immagini”.
Marzia Gandolfi, MYmovies.it

“Un viaggio di ritorno (in 3D) nella nostra adolescenza”.
R. Serini, VanityFair.it

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here