Video interviste a Francesco Bruni, Ksenia Rappoport, Fabrizio Gifuni e Lucrezia Guidone
Dopo l’apprezzato esordio alla regia nel 2011 con “Scialla!”, Francesco Bruni torna al cinema con “Noi 4”, 24 ore nella vita di una famiglia borghese separata, nel giorno degli esami di terza media del figlio più piccolo. L’evento si trasforma in un’occasione per stare tutti insieme a incoraggiare e sostenere il ragazzo nonostante i problemi, i litigi e i nervosismi. Protagonisti Ksenia Rappoport, Fabrizio Gifuni, Lucrezia Guidone e il giovane Francesco Bracci.
Dopo un grande amore e due figli, Lara ed Ettore si sono separati. Lei è perennemente indaffarata con il suo lavoro d’ingegnere nella metropolitana in costruzione, in bilico tra vita privata e carriera, mentre il suo ex marito, un’artista 45enne, vive con la testa tra le nuvole, senza un lavoro e senza un soldo in tasca. La figlia più grande, Emma, sogna di fare l’attrice e vive al Teatro Valle Occupato, mentre il figlio minore è più impensierito dalla cotta per una compagna di classe cinese che per l’esame. A fare da sfondo è una quinta protagonista: l’affascinante ma caotica Roma, che ostacola i rapporti umani e genera nervosismi.
“Noi 4” è un film delicato e a tratti commovente ma mai melenso che, in bilico tra sorriso e rabbia, mostra le difficoltà, le paure e le inadeguatezze che si nascondono dietro un nucleo familiare che non è riuscito a restare unito, almeno apparentemente. In realtà per Bruni qualcosa rimane ed è indissolubile ancor più del matrimonio, nonostante i rancori e le tensioni emotive. Azzeccatissimo il cast, in cui spicca un Fabrizio Gifuni al di fuori dei soliti ruoli in cui il cinema italiano lo relega solitamente.
Quest’opera seconda di Bruni però non convince fino in fondo e, pur al di sopra di altre commedie italiane, resta un film sufficiente.
“Noi 4” è al cinema dal 20 marzo distribuito da 01.
_______________________________________________________________________
INTERVISTE
Fabrizio Gifuni e Ksenia Rappoport
____________________________
Francesco Bruni e Lucrezia Guidone
_______________________________________________________________________
POSTER
_______________________________________________________________________
_______________________________________________________________________
ALCUNI COMMENTI DELLA CRITICA
Alessandra Levantesi Kezich, La Stampa Ottimo sceneggiatore e sodale fisso di Virzì, Francesco Bruni alla seconda regia non sempre ritrova la spontanea freschezza di Scialla! Probabilmente per via dell’imbastitura più complessa, Noi 4 si rivela a tratti troppo programmatico nell’impianto, ma ciò detto è un film di sicuro interesse.
Fabio Ferzetti, Il Messaggero Una commedia che per non salire in cattedra, resta generica e sommaria (…) All’affollamento di temi (…) non corrispondono scelte di racconto precise, né uno sguardo abbastanza affabile, arguto, penetrante o inventivo sulle post-famiglie in cui viviamo. Così si sciupa l’occasione, per calcolo o timidezza, Succede. Aspettiamo fiduciosi la prossima volta.
Alberto Crespi, l’Unità Bruni, lo sapete tutti, è un bravissimo sceneggiatore (…) E’ un maestro della struttura, della sceneggiatura “tonda” e ferrea (…) crediamo che Bruni volesse girare un film “aperto”, con una libertà narrativa alla Rossellini; ma soprattutto nel finale la sceneggiatura lo richiama all’ordine e tira le fila di tutti i personaggi, con una simmetria molto “scritta” e lontana dalla vita reale.
Maurizio Acerbi, il Giornale Dopo Scialla, Bruni continua, molto bene, a smontare la commedia famigliare italiana.
Valerio Sammarco, Cinematografo.it Una giornata qualsiasi di una famiglia “normale”. Buone le intenzioni, ma l’opera seconda di Bruni è debole.
Paola Casella, MYmovies.it Con un occhio vigile e un orecchio attento Bruni racconta l’Italia di oggi con leggerezza solo apparente.
Carola Proto, ComingSoon.it Finalmente un film che racconta la famiglia com’è veramente.
_______________________________________________________________________