Al cinema il suggestivo e poetico film di Alice Rohrwacher che ha conquistato il Grand Prix al 67° Festival di Cannes
Dopo aver conquistato la critica con “Corpo celeste”, che fu selezionato alla Quinzaine des Realisateurs di Cannes 2011, Alice Rohrwacher approda al concorso della 67esima edizione del Festival, vincendo il Grand Prix con “Le Meraviglie”.
Con un film personale e parzialmente autobiografico, la regista racconta la storia di Gelsomina e della sua numerosa famiglia, composta da padre, madre e tre sorelle più piccole. La bambina aiuta e segue il padre nella sua attività di apicoltore e un giorno, venuta a conoscenza di un concorso televisivo per premiare la famiglia che produce il prodotto più tipico, decide di parteciparvi…
Nel cast la sorella della regista Alba Rohrwacher, Monica Bellucci, Sam Louwyck e le giovanissime esordienti Sabine Timoteo e Agnese Graziani.
Alice Rohrwacher ricrea suggestivamente l’atmosfera in cui è cresciuta portando la campagna sul grande schermo con una storia che racconta un’Italia fuori dagli stereotipi, una tormentata relazione tra padre e figlia ed il legame di una famiglia con un territorio in profondo mutamento. Il film ha una poetica interessante però non convince fino in fondo con una parte centrale che tende ad annoiare.
“In Italia oggi si parla di campagna solo per raccontarne la distruzione e l’imminente rovina o per usarla come sfondo romantico e innocente di storie che poco la riguardano. – spiega la regista – Eppure quello che sta avvenendo nel paesaggio italiano è un cambiamento molto più profondo. La lunga lotta per la terra non si è risolta, si è solo allontanata, sbiadita. Il campo di battaglia è stato lasciato libero e sono arrivati gli sciacalli”.
Perché il titolo? “La meraviglia è qualcosa che ci toglie la parola, ci rende impossibile l’espressione, la cerniera tra il mondo terreno e quello ultraterreno. – spiega Alice Rohrwacher – Ma esattamente come la parola ‘tradizione’, anche la meraviglia negli ultimi tempi è diventata una parola di facile scambio, associata spesso a promesse di grandi emozioni, meravigliose appunto”.
“Le Meraviglie” è al cinema dal 22 maggio distribuito da Bim in 85 copie.
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