È stato rilasciato il trailer della rassegna “Almodóvar – Corpi in prestito”, che porterà in sala dal prossimo 10 giugno cinque film di Pedro Almodóvar in versione restaurata: “Kika” (1993), “Il fiore del mio segreto” (1995), “Parla con lei” (2002), “La mala educación” (2004), “Volver” (2006).
Partendo dai materiali in alta definizione resi disponibili da Newen Connect, è stato realizzato un trailer per la rassegna in cui, film dopo film, si alternano le scene più iconiche di ognuna delle cinque opere.
La rassegna “Almodóvar – Corpi in prestito” è distribuita in sala da CG Entertainment in collaborazione con Cinema Beltrade – Barz and Hippo.
CORPI IN PRESTITO
Pedro Almodóvar è uno dei registi più iconici e audaci del cinema contemporaneo. Con uno stile unico e un’attenzione particolare alla rappresentazione della complessità umana, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama cinematografico internazionale. Tra i temi centrali delle sue opere, il corpo riveste un ruolo fondamentale, diventa uno strumento narrativo attraverso il quale esplorare i desideri, le relazioni e le identità.
Con “Kika – Un corpo in prestito”, del 1993, Almodóvar mette in scena un’opera carica di provocazione, dove i corpi dei personaggi diventano oggetto di desiderio, manipolazione e trasgressione. Il corpo diventa una metafora della società contemporanea, con le sue ossessioni e le sue perversioni.
In “Il fiore del mio segreto” (1995), Almodóvar affronta il tema del corpo in modo più intimo e delicato: la protagonista Leo – un’immensa Marisa Paredes – si trova a confrontarsi con il suo corpo e con la sua identità in un viaggio interiore che la porta a riscoprire se stessa e a liberarsi dalle convenzioni che la soffocano.
Oscar per la miglior sceneggiatura originale e Golden Globe per il miglior film straniero, in “Parla con lei” (2002) il corpo diventa il confine tra la vita e la morte, ma anche il mezzo attraverso il quale esprimere amore, desiderio e intimità. Almodóvar esplora la fragilità e la forza del corpo umano, la sua capacità di connessione e di comunicazione anche al di là delle parole.
In “La mala educación” (2004) – con un grande Gael García Bernal – si intrecciano storie di passione, violenza e perdono, in cui i corpi dei personaggi sono prigionieri dei loro desideri più oscuri e delle loro esperienze traumatiche. Almodóvar esplora la vulnerabilità dei corpi di fronte al potere e alla manipolazione. “La mala educación” ha vinto il BAFTA come miglior film straniero e ha ottenuto una nomination agli Oscar per la miglior sceneggiatura.
Con “Volver” (2006) Almodóvar esplora il tema della maternità, della morte e della rinascita attraverso il corpo delle donne, che diventa il luogo della vita e della morte, della sofferenza e della resilienza. I corpi femminili sono fonte di forza e di saggezza, di gioia e di dolore. Premio per la migliore interpretazione femminile al cast del film al Festival di Cannes: Penélope Cruz, Carmen Maura, Lola Dueñas, Chus Lampreave, Yohana Cobo, Blanca Portillo. Penélope Cruz ha ottenuto anche la nomination all’Oscar.