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Gabriele Lavia alza il sipario sul teatro di Ibsen alla Pergola di Firenze

Nella doppia veste di interprete e regista, Gabriele Lavia debutta in prima nazionale martedì 5 novembre 2013 al Teatro della Pergola di Firenze con “I pilastri della società” di Henrik Ibsen, portando in scena il malessere, i tormenti, le debolezze della società borghese per denunciare la corruzione e l’ipocrisia del potere e per far emergere la verità e la libertà individuale.

Con “I pilastri della società”, la nuova produzione del Teatro di Roma in coproduzione con la Pergola di Firenze e lo Stabile di Torino, Lavia affronta temi di scottante attualità come la menzogna sociale e la mancanza di moralità declinate attraverso i personaggi ibseniani del testo del 1877 con cui l’autore norvegese, tra i più importanti dell’Ottocento, riformò i criteri della sua produzione teatrale segnando una svolta verso il dramma sociale.

Dopo il debutto e le dieci repliche fiorentine in programma fino al 15 novembre, lo spettacolo andrà in scena al Teatro Argentina di Roma dal 20 novembre al 22 dicembre e proseguirà le rappresentazioni in tournée fino ad aprile.

Con Gabriele Lavia nel ruolo del Console Bernick, recitano Giorgia Salari (la signora Betty Bernick), Ludovica Apollonj Ghetti (Olaf), Viola Graziosi (la signorina Marta Bernick), Graziano Piazza (Johan Tønnesen), Federica Di Martino (la signorina Lona Hessel), Mario Pietramala (Hilmar Tønnesen), Andrea Macaluso (il professor Rørlund), Mauro Mandolini (il grossista Rummel), Alessandro Baldinotti (il mercante Vigeland), Massimiliano Aceti (il mercante Sandstad), Camilla Semino Favro (Dina Dorf), Michele De Maria (il segretario Krap), Carlo Sciaccaluga (il capocantiere Aune), Clelia Piscitello (la signora Rummel), Giovanna Guida (la signora Holt), Giulia Gallone (la signora Lynge), Rosy Bonfiglio (la signorina Rummel).

Le scene sono di Alessandro Camera; i costumi di Andrea Viotti; le musiche di Giordano Corapi; le luci di Giovanni Santolamazza.

 

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