Manca ormai pochissimo all’inizio della quarta edizione trevigiana di Sole Luna Doc Film Festival che si terrà dall’11 al 17 settembre presso la Sala Consiliare dei Trecento e Ca’ dei Ricchi – Tra Treviso Ricerca Arte. Sono 31 i film divisi nelle sezioni The Journey, Human Rights e Shorts, cui si aggiungono due focus tematici: Food for Life e Music in Doc.
Tra i film in programma ci saranno anche i documentari premiati a Palermo nell’edizione di luglio (la Giuria palermitana era composta dal regista e produttore Gianni Massironi, dalla regista iraniana Firouzeh Khosrovani, dal regista, attore e fondatore del festival Asiatica di Roma Italo Spinelli, dallo sceneggiatore premio Oscar Mark Peploe e dall’antropologo dell’Università di Milano Bicocca Vincenzo Matera): Prison Sisters di Nima Sarvestani; Who’s gonna love me now? di Tomer Heymann e Barak Heymann; Dead Ears di Linas Mikuta; 69 minutes in 85 days di Egil Haskjold Larsen; Sacred waters o L’Eau sacrée di Olivier Jourdain.
La Giuria Città di Treviso assegnerà il Sole Luna Award al miglior documentario in concorso mentre una Giuria di musicisti ed esperti assegnerà il Premio Soundrivemotion alla miglior colonna sonora. Sono state costituite inoltre due giurie popolari: la Giuria della scuola composta da docenti e studenti delle scuole superiori di Treviso e la Giuria Interazioni composta da operatori e beneficiari del progetto SPRAR di Treviso. L’associazione Sole Luna-Un ponte tra le culture assegnerà il Premio Rubino Rubini che celebra l’indimenticata memoria del documentarista di arte e industria scomparso nel 2011 e che fu tra i fondatori nel 2006 del Sole Luna Doc Film Festival. Sarà assegnato poi il Premio del Pubblico.
INFO: www.solellunadoc.org