Si sono svolte in questi giorni a Padova le riprese del cortometraggio “Il Prigioniero” del regista Federico Olivetti con Paolo Musio e Sabrina Impacciatore.
Il corto, prodotto dallo stesso regista con Riccardo Biadene di Kama Productions, si potrebbe definire una breve storia di prigionia paradossale.
Paolo e Maria sono due “sposini ordinari” che vivono alle porte del paese. Una mattina Paolo esce di casa per comprare del pesce e non torna più. Giù in paese, in piazza, una donna è stata derubata di una preziosa collanina da un malandrino sedicenne che riesce a scappare dopo il misfatto, e Paolo, incrociandosi con la donna e la gente del paese, viene additato dalla vittima e accusato del furto. Allora scappa ma alla fine viene acciuffato da un poliziotto e portato in una cantina. Lì il poliziotto gli ordina di stare immobile ad aspettare il suo ritorno. Nel frattempo la moglie, lo cerca in lungo e in largo…
Padovano d’origine e cresciuto ad Alessandria D’Egitto, il regista Federico Olivetti si è laureato in Storia della Filosofia all’Università degli Studi di Padova e si è formato artisticamente presso Ipotesi Cinema, scuola diretta da Ermanno Olmi, e alla New York University (Tisch School of the Arts).