Roma, 8 Aprile 2014 – È stato pubblicato sul sito del D.I.E. della Presidenza del Consiglio dei Ministri l’atteso decreto di riordino del diritto connesso.
Ecco quanto dichiarato dal presidente del Nuovo IMAIE, avv. Andrea Miccichè: “Sono da apprezzare alcuni chiarimenti contenuti nel decreto che vanno nella direzione sostenuta dal Nuovo IMAIE. Il primo, è il principio secondo il quale la liberalizzazione decorre, per competenza, dalla data di comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri dell’inizio delle attività delle nuove imprese; il secondo è che la liberalizzazione abbia inteso premiare la scelta dell’artista, cui spetta il diritto di individuare il soggetto cui affidare la intermediazione dei propri compensi. Siamo perfettamente consapevoli che si tratta solo di un primo passo in avanti. Ancora molto c’è da fare e confidiamo che il Governo Renzi voglia far propria la risoluzione della commissione cultura senato, che ha indicato una traccia di intervento normativo chiaro”.