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L’Orchestra Roma Ensemble presenta “La Vedova Allegra”

L’Orchestra Roma Ensemble diretta da Mauro Conti in un capolavoro del teatro musicale mitteleuropeo: “La Vedova Allegra” di Franz Lehàr, con la regia di Gianni Santucci. Sabato 8 e domenica 9 gennaio 2011 al Teatro Cassia di Roma.

Passati da cinque anni gli entusiasmi del nuovo secolo, nella ville lumière, all’ambasciata del “Pontevedro” (leggi Montenegro), si intravedono all’orizzonte le nubi minacciose della crisi che porterà l’Europa alla prima guerra mondiale. In quei cinque anni la sovranità delle aristocrazie europee si incrinava, anche economicamente e Franz Lehàr, violinista e direttore ungherese, trovò il suo primo grande successo da compositore con “La Vedova Allegra”, che lo rese ricco e famoso, consentendogli in seguito di proteggere la moglie e un circolo di musicisti, cantanti e librettisti ebrei dalla furia delle leggi razziali.

I personaggi di questa operetta, che è la più eseguita al mondo, sono sfaccettati e rappresentano la decadenza, la modernità, la tradizione, la nobiltà, i sentimenti e l’intrigo politico. Anna Glawari (la vedova) è un soprano da Grand Opéra ma anche una raffinata attrice degna di una pièce dannunziana; lo scapestrato Conte Danilo nasconde nella sua calda vocalità il fascino del giovane e nobile viveur di inizio secolo; l’altra coppia di cantanti sono da soli una pièce a sé stante; Camillo e Valencienne, amanti segreti, delineano con il loro canto i motivi più sublimi dell’operetta, i loro duetti faranno commuovere chi ha appena riso sulle battute veloci e divertenti del Barone Zeta e del suo goffo (ma furbo) segretario Njegus.

Fil rouge di tutta l’operetta, un ventaglio, di quelli estivi, grandi, di legno e carta decorata, dove gli uomini scrivevano alle signore le loro frasi di corteggiamento: è il ventaglio di Valencienne che compie un giro infinito e sorregge in modo forte ed etereo tutta la vicenda.

Per info: www.teatrocassia.it

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