Con una camera Canon 7D, delle luci in prestito dalla scuola di cinema e make-up Romeur, con la condivisione di abiti d’epoca e location, la troupe è riuscita a mettere in piedi il cortometraggio “Modalità Arbitraria” di Massimo Trognoni e Michele Giamundo con Gianni Rosato. Il corto ha partecipando finora a due festival del cinema italiano: il Vittorio Veneto Film Festival 2015 dove, tra i cortometraggi, era l’unico rappresentante italiano nella categoria europea, ed il Gold Elephant World di Catania dove su 120 film è entrato a far parte dei primi cinque.
La storia prende vita in una Roma dilaniata dalla guerra, in un passato immaginario dominato da plotoni armati, squadre di giustizieri e tenaci ribelli.