Il cinema italiano visto dal mercato estero: un valore in ascesa, attraente, europeo
Gli Italian Screenings, unico mercato annuale del cinema italiano, che si è svolto a Napoli dal 27 giugno al 1° luglio, ha confermato il trend positivo dello scorso anno.
Ecco i numeri della 15esima edizione: 15 le società di vendita internazionali, i “world sales”; 115 i buyers, ovvero i distributori cinematografici che dall’Asia, dal Nord e Sud America, Europa, Medio Oriente e Oceania, sono venuti a vedere i nuovissimi film italiani; 30 i titoli presentati di cui 19 anteprime mondiali.
E anche quest’anno i contratti chiusi o in trattativa sono almeno 100, per altrettanti territori, una cifra corrispondente a circa il 20% dell’intero volume annuale di vendite “theatrical”.
E la vera sorpresa arriva dall’Europa: tutti i paesi dell’Unione si sono dimostrati molto interessati, in termini di acquisizione, al cinema italiano. Inclusi Grecia e Portogallo.
Si conferma come una scelta particolarmente felice anche il periodo degli Screenings, strategicamente collocato tra la fine della stagione cinematografica e l’inizio della nuova.
Gli Italian Screenings sono organizzati dall’area Filmitalia di Istituto Luce Cinecittà, in accordo con UNEFA, l’Unione Italiana degli Esportatori Film, che considera questa manifestazione un appuntamento imprescindibile per la promozione del Cinema italiano all’estero.