Il pilota vincitore della prima edizione del Premio Solinas Experimenta Serie
ph: Maurizio Lombardi, Marius Bizau e Paolo Pierobon in “Up&Down”
La collaborazione tra Rai Fiction e Premio Solinas, nata nel 2013, ha dato vita a un Laboratorio creativo finalizzato alla scoperta di nuovi talenti, alla ricerca e alla sperimentazione di nuove forme di racconto. Con la prima edizione del Premio Solinas Experimenta Serie – concorso che dà accesso a un percorso di Alta Formazione per la realizzazione di piloti di serie tv low budget da 25′ a puntata – sono stati sviluppati due progetti di grande qualità.
Il secondo ad andare in onda è “Up&Down”, scritto da Gaetano Colella e Andrea Simonetti, con la regia di Lorenzo Vignolo, che sarà trasmesso in prima visione il 3 gennaio su Rai 3 in seconda serata e online su RaiPlay. Una coproduzione Rai Fiction, Premio Solinas e Tea Time Film.
“Con ‘Up&Down’ – si legge in una nota – siamo stati capaci di supportare l’industria audiovisiva scommettendo sul futuro, sui giovani e sui nuovi produttori con determinazione, passione e professionalità e abbiamo concretizzato le giuste condizioni per l’emersione del talento”.
Nel cast Paolo Pierobon, Marius Bizau, Maurizio Lombardi, Aurora Giovinazzo, Ludovico Micara, Antonio Carella. Casting curato da Maria Teresa Monaco.
SINOSSI. Alfa e Omega sono i due lift di un ascensore sovrannaturale coordinati dal rigido quanto elegante Uomo del Sistema. Alfa nel suo lavoro è attento, ligio al dovere, presente con ogni ospite. Ha la capacità di avviare subito la conversazione, trovando sempre le parole giuste. Omega è poco diligente, esuberante e talvolta insofferente, ma ha il guizzo di chi riesce poi a trovare sempre il pezzo mancante per ultimare il mosaico. Nel loro ascensore entrano Camilla e Francesco, due giovani fidanzati che spinti dall’irruenza dell’età e mossi dalla passione sfidano regole e convenzioni del misterioso abitacolo. Come tutti gli ospiti che ne varcano la soglia vi entrano totalmente ignari di ciò che realmente li aspetta ma, basterà poco perché capiscano che non si tratta di una semplice corsa in ascensore.
