Potere politico e potere mediatico a confronto. Due strumenti al servizio del bene comune e dell’emancipazione dei cittadini, ma anche strumenti di asservimento e di sopraffazione. Con “Frost/Nixon”, firmato dalla regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, dal 20 al 30 Maggio 2014 al Teatro Argentina di Roma, è di scena il match teatrale tra un capo di Stato e un giornalista britannico per mettere a confronto il tema della moralità pubblica, la responsabilità del potere e il ruolo dell’informazione.
Scritta nel 2006, la commedia del drammaturgo e sceneggiatore Peter Morgan punta i riflettori sul primo caso storico di “televisione-spettacolo”, ripercorrendo l’avventuroso progetto di David Frost, spregiudicato anchorman che nel 1977 decise di realizzare – anche senza l’aiuto dei grandi network – una serie d’interviste a Richard Nixon, il presidente americano costretto a dimettersi per brogli elettorali.
Dopo il successo di “Angels in America” e di “The History Boys”, Ferdinando Bruni e Elio De Capitani tornano insieme alla regia e si sfidano come interpreti, accompagnati sul palcoscenico da Luca Toracca, Nicola Stravalaci, Alejandro Bruni Ocaña, Andrea Germani, Matteo De Mojana, Claudia Coli.
Le scene e i costumi sono di Ferdinando Bruni, le luci di Nando Frigerio e il suono di Giuseppe Marzoli.
Lo spettacolo è una coproduzione del Teatro dell’Elfo e del Teatro Stabile dell’Umbria.