Avranno luogo il prossimo 23 maggio all’UniCredit Pavilion di Milano i Diversity Media Awards (DMA).
Quanto può servire oggi partecipare ad un progetto sociale che promuove il rispetto di tutte le persone? Che valore può avere per un brand immaginare una società migliore e più inclusiva? È per questo che vi raccontiamo i Diversity Media Awards.
I DMA sono premi che verranno consegnati a rappresentanti del mondo della tv, delle radio, del cinema, della stampa, della pubblicità e del web che hanno narrato una società inclusiva, contribuendo a costruire un immaginario collettivo, in cui le discriminazioni non trovano cittadinanza. Le nomination non sono state selezionate da una giuria ma sono state individuate attraverso una ricerca scientifica che ha unito atenei e osservatori media.
Mika, Tiziano Ferro, Laura Pausini, Fedez, Io e lei, Beautiful, Grey’s Anatomy, È arrivata la felicità, Un posto al sole, Che tempo che fa, Italia’s Got Talent, Pechino Express, Caterpillar AM, Pinocchio, The Jackal sono solo alcuni dei personaggi e dei prodotti mediali che si contenderanno i premi di quest’anno.
Tutto il progetto è no-profit ed è patrocinato dalla Commissione Europea, dal Consolato degli Stati Uniti d’America e dai Comuni di Milano e Roma. Google Italia e Discovery Channel sono stati i primi entusiasti partner e i prestigiosi Glaad Media Awards (www.glaad.org/mediaawards), da oltreoceano, hanno deciso di sostenere il progetto, moltiplicando significativamente le potenzialità comunicative.
Per maggiori informazioni: www.diversitylab.it
