“Sobibor”, il film russo candidato all’Oscar 2019 come miglior film straniero, verrà presentato a Roma domani 18 dicembre, ore 20.00 alla sala Trevi (Vicolo del Puttarello, 25), ingresso gratuito, nell’ambito del progetto culturale “Stagioni russe in Italia 2018” con la partecipazione della Società Storico-Militare Russa e il Gruppo Parlamentare di amicizia Russia-Italia.
Prima dell’inizio della proiezione – in russo, sottotitolata in inglese – è prevista una presentazione alla quale interverrà il regista ed interprete del ruolo principale, Konstantin Khabensky, e una delegazione da Mosca che prima della proiezione avrà un incontro ufficiale nel Senato Della Repubblica.
“Sobibor”, nel cast anche Christopher Lambert, racconta il più grande tentativo di rivolta e di fuga di massa dall’omonimo campo di sterminio polacco, durante la Seconda Guerra Mondiale, di cui ricorre il 75esimo anniversario. Alla guida di quanti si erano sollevati c’era un tenente dell’Armata Rossa, Aleksandr Aronovič Pečerskij che dedicherà il resto della sua vita sia a rintracciare i criminali nazisti responsabili della strage e i superstiti della rivolta, sia a testimoniare le vicende. La maggior parte dei fuggitivi vennero subito uccisi o catturati e giustiziati. Solo 53 persone sopravvissero alla fine della guerra. Fra loro c’era anche Alexander Pechersky, che morì nel 1990. I 130 prigionieri che decisero di non scappare furono giustiziati il giorno successivo, il 15 ottobre. Su ordine del generale tedesco Heinrich Himmler, il campo di sterminio fu completamente distrutto per cancellare ogni ricordo di questa rivolta.