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FilmmakHER: 8 illustratrici per 24 registe, 6 incontri a tema, 24 film disponibili su MUBI

Doris Wishman di Benedetta Petruzzella / Floria Sigismondi di Martina Cabrini / Lotte Reiniger di Giulia Conoscenti

FilmmakHER è un progetto dedicato a promuovere la conoscenza del cinema e del lavoro delle donne attraverso un approccio multidisciplinare che unisce cinema e illustrazione. Si tiene a Parma fino al 14 aprile nello spazio espositivo del CUBO. L’inaugurazione della seconda edizione, domenica 10 marzo, è stata molto partecipata così come i giorni successivi, a conferma dell’interesse che il progetto suscita nel pubblico.

I 24 ritratti di cui è composta la mostra sono stati realizzati da otto illustratrici talentuose, che quest’anno sono Martina Cabrini, Giulia Conoscenti, Sophie Lamoretti, Alessandra Marianelli in arte Luchadora, Benedetta Petruzzella, Alice Piaggio, Alessia Tzimas, Sara Vincenzi, mentre le 24 registe rappresentate spaziano dalle figure pionieristiche come Mabel Normand e Lotte Reiniger, alle registe contemporanee come Chloé Zhao, Valeria Golino e Susanne Bier. L’edizione di quest’anno si concentra sul concetto di “smarginatura”, le registe sono state selezionate per la loro capacità di sfumare e superare i confini e le etichette.

Grazie ad una collaborazione con la piattaforma MUBI, per la durata dell’esposizione sarà possibile accedere gratuitamente ai film di alcune delle registe rappresentate nelle due edizioni di FilmmakHER. Una preziosa opportunità per vedere o rivedere opere importanti che difficilmente trovano spazio nella programmazione in sala o in streaming. Il programma è suddiviso in due parti, una disponibile nel mese di marzo e una in aprile.

Ecco il programma di marzo (il programma di aprile verrà comunicato più avanti): “Indecent Desires” (USA, 1968, 75 minuti) e “Bad Girls Go to Hell” (USA, 1965, 65 minuti), entrambi diretti da Doris Wishman, una delle registe più prolifiche nella storia del cinema americano e riconosciuta pioniera del genere sexploitation; “Chocolat” (Francia, 1988, 105 minuti), l’opera di esordio di Claire Denis, conosciuta per la sua maestria nel combinare la forma cinematografica con contenuti sociali e psicologici profondi; “Wasp” (Regno Unito, 2003, 26 minuti), il cortometraggio di Andrea Arnold che ci immerge nella vita di una giovane madre single della classe operaia inglese, con finale esplosivo; “Songs My Brothers Taught Me” (USA, 2015, 98 minuti), il primo film di Chloé Zhao, coming of age ambientato in una riserva di indiani d’America; “Zama” (Argentina/Spagna, 2017, 115 minuti), il film storico di Lucrecia Martel che è stato definito “un gioiello di disorientamento cinematografico”; “Lions Love” (USA, 1969, 110 minuti) è un film di Agnès Varda, figura chiave della Nouvelle Vague, celebre per la sua originalità e audacia nel campo cinematografico.

Questo il link: https://mubi.com/it/filmmakher24

La mostra include testi e approfondimenti interattivi sul lavoro delle registe e un ricco public program composto da incontri e laboratori. Si parte il 16 marzo per discutere su come svolgere una ricerca biografica, tenuto dalle autrici del podcast “Mis(S)conosciute”. Seguiranno due laboratori ispirati a Lotte Reiniger, regista pioniera del cinema di animazione, il primo il 17 marzo incentrato sulla creazione di racconti muti attraverso la tecnica della silhouette, il secondo il 24 marzo sulla fotografia stenopeica con scatole trasformate in macchine fotografiche. Il 23 marzo, Giulia Simi terrà un incontro sulla pratica femminile nel cinema italiano, focalizzato su Marinella Pirelli. Il 6 aprile, Domizia De Rosa modererà un incontro sul ruolo delle produttrici nel cinema italiano in collaborazione tra FilmmakHER e WIFTM Italia. Infine, il 13 aprile, la critica cinematografica Ilaria Feole curerà una tavola rotonda dove le artiste coinvolte in FilmmakHER discuteranno delle loro opere e dell’influenza del cinema delle registe esposto sulla loro pratica artistica.

FilmmakHER si svolge a Parma, presso gli spazi poliedrici della Galleria Bianca del Cubo, dal 10 marzo al 14 aprile 2024 ad ingresso gratuito. È un progetto di 24FPS a cura di Michele Belmessieri, Vanessa Mangiavacca, M. Giorgia Pinotti, in collaborazione con CUBO – Contenitore Creativo, Parma Palatina e il Liceo Artistico Statale Paolo Toschi. Il progetto ha il sostegno di Fondazione Cariparma e del Comune di Parma.

24FPS è un’associazione culturale di Parma nata per favorire la diffusione di una cultura cinematografica indipendente. Le sue attività vanno dall’ideazione di rassegne, proiezioni, masterclass, percorsi didattici, alla gestione e programmazione di spazi culturali, sale cinematografiche d’essai, con scopi di formazione, diffusione e valorizzazione di una rinnovata cultura cinematografica.

 

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