“Three Minutes” è il titolo della mostra fotografica di Riccardo Ghilardi, in programma alla 13esima edizione della Festa del Cinema di Roma dal 18 al 28 ottobre 2018.
Un festival può assumere tanti significati per chi ha scelto di fare del cinema la propria vita artistica e professionale. Un festival consacra carriere eccellenti e sancisce l’inizio di altre che lo diventeranno. Un festival avvicina culture e mondi differenti è un momento di incontro e di confronto. Culla di nuovi progetti molti dei quali si trasformeranno in pellicole che alimenteranno il cinema stesso.
Kermesse internazionali che hanno reso iconici i luoghi che le ospitano. Luoghi che scandiscono la storia di quest’arte bellissima e ogni anno diventano vetrina della fabbrica dei sogni.
Cannes, Venezia, Berlino, Los Angeles con gli Oscars e i Golden Globe e ancora Toronto, Roma NY e tanti altri…in pochi giorni condensano insieme l’arte cinematografica in tutte le sue sfumature e chiamano a raccolta la “corte” che accompagna il Cinema.
“Il popolo dei festival”. Giornalisti e critici provenienti da ogni parte del mondo prendono posizione. I loro registratori e le videocamere daranno voce ai protagonisti, racconteranno punti di vista spesso differenti sulle pellicole, li attendono giorni frenetici dagli appuntamenti serrati. Si sono preparati per settimane a volte mesi di anticipo per essere inseriti nella “schedule” sperando magari di avere l’esclusiva.
I Publicist che gestiscono le attività stampa dei film e dei loro protagonisti decideranno chi è “in” e chi è “out” e spesso il loro compito è davvero complicato… L’industria della moda e della bellezza segue di pari passo tutti gli eventi di ogni festival. Ogni “Maison” ha consacrato la propria “star” per l’occasione. Stylist, make up artist e hair stylist si trasferiscono in vere e proprie squadre organizzate, saranno loro a preparare le “celebrities” facendo a gara per l’acconciatura e l’abito più bello.
Ci siamo! …Si accendono i riflettori su quel luminosissimo tappeto rosso. Sale la musica e con lei la tensione. La folla acclama i propri idoli perfetti ed ermetici nei loro ruoli. Quell’atmosfera sospesa, magica e surreale invade tutto lo spazio. I flash di tutto il mondo duellano per catturare l’immagine migliore che le redazioni aspettano con ansia.
Mi piace pensare che per questo appuntamento ogni artista si prepari a modo proprio. Chi con scanzonata goliardia e leggerezza, chi con timidezza quasi impacciata e alcuni non celando una certa insofferenza, ma sono certo che nessuno di loro potrà dimenticare il primo appuntamento con quel tappeto rosso.
Ci sono momenti poi, in ogni festival, prima che le luci si accendano o subito dopo che si sono spente in cui le “celebrities” si riappropriano della propria intima umanità, come se volessero farne tesoro affinché questo li prepari nuovamente ai riflettori. Quelli sono stati i miei momenti, dove ho cercato di cogliere la loro essenza…
Ho avuto l’onore di avere i miei “slot” nella fittissima schedule e ho scattato questi ritratti di “persone” prima che celebrities.
…”Ok Ric, you are IN” … “you will have just three minutes!”
