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Tv: da Romanzo Criminale all’Ispettore Coliandro, armi vere per le fiction

Hanno “armato” i più noti film e fiction poliziesche italiane le quattro società di noleggio di armi per uso cinematografico chiuse dalla Divisione Amministrativa della Questura di Roma al termine di un’operazione che ha portato all’arresto di 4 titolari e alla denuncia di un quinto.

Da “Romanzo Criminale 2” a “L’Ispettore Coliandro” fino a film come “Mozzarella Stories” sono state usate armi non regolarmente disattivate e potenzialmente pericolose.

“Sarebbe bastato togliere la brucola dalla canna per farle tornare a funzionare – ha spiegato il dirigente della divisione amministrativa Edoardo Calabria – c’era un pericolo concreto di avere tragedie sui set come è successo all’estero”. (la Repubblica ROMA.it)

1 commento

  1. Comunicato stampa sulle notizie riguardanti le Armi per uso scenico

    A seguito delle recenti notizie giornalistiche che vedrebbero coinvolti i fornitori di armi per uso scenico per il cinema, l’Associazione AIAT-SFX comunica il profondo stupore di fronte alla superficialità con la quale si stanno diffondendo informazioni prive di fondamento o di motivo di allarme.
    Nei giorni scorsi, analogamente a quanto già avvenuto nel 1995, i titolari di licenza di deposito di armi per uso scenico hanno subito controlli dai quali sarebbero emerse presunte irregolarità nell’attività di demilitarizzazione. La contestazione dei presunti illeciti, in alcuni casi ha determinato provvedimenti restrittivi della libertà personale che sono stati però revocati in brevissimo tempo.
    Da ricordare, al riguardo, che tutte le inchieste del 1995, accompagnate da una campagna informativa degna dei più gravi fatti di mafia e terrorismo, si sono tutte concluse, soltanto tre mesi fa, con l’assoluzione con formula piena di tutte le persone coinvolte.

    Oggi come allora, gli illeciti contestati in questi giorni riguarderebbero, in ogni caso, non il tipo o la natura delle armi, così come in maniera allarmistica sono state presentate dai mezzi di informazione (anche armi da guerra!), bensì lo stato degli interventi adottati per rendere “armi perfettamente funzionanti all’origine”, quale che sia la loro natura, utilizzabili per uso scenico.
    I mezzi di informazione è bene quindi che sappiano che per le armi per uso scenico esiste una regolare registrazione dei numeri di matricola ed una licenza di detenzione. L’uso sui set cinematografici è inoltre regolato da specifiche licenze di trasporto ed impiego da parte di personale abilitato. E’ di tutta evidenza, quindi, che per il tipo di regolamentazione alle quali tali armi sono sottoposte, le stesse non possono essere considerate totalmente inerti.
    L’Associazione AIAT-SFX sottolinea, inoltre, che al momento non esistono norme di legge che specifichino le caratteristiche che le armi per uso scenico debbano possedere. Tale specificazione è infatti giunta, peraltro in forma di “semplici interventi tecnici”, con il “Decreto legislativo 26 ottobre 2010 N° 204 – Norma di attuazione della direttiva 2008/51/CE”, che entrerà in vigore il primo luglio 2011 (Art. 22 – … Per armi da fuoco per uso scenico si intendono le armi alle quali, con semplici accorgimenti tecnici, venga occlusa parzialmente la canna al solo scopo di impedire che possa espellere un proiettile ed il cui impiego avvenga costantemente sotto il controllo dell’armaiolo che le ha in carico).

    L’Associazione AIAT-SFX auspica, infine, un intervento dell’Autorità Amministrativa in grado di definire in maniera chiara e non oltremodo restrittiva, oltre quanto, cioè, non espressamente vietato dalla legge, le caratteristiche che le armi sceniche debbono possedere, tenendo conto, in primo luogo, delle esigenze di sicurezza sui posti di lavoro, che non possono evidentemente cadere in secondo piano rispetto ad altro tipo di considerazioni.
    Laddove dovesse persistere l’attuale quadro di incertezza giuridica, che al momento non consente agli operatori del settore di poter lavorare con la dovuta tranquillità, l’Associazione AIAT-SFX si troverà costretta ad invitare tutti gli associati a sospendere l’uso delle stesse da parte dei tecnici abilitati.

    http://www.aiatsfx.it

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