“120 battiti al minuto – 120 battements par minute” trionfa alla 43esima edizione dei César, gli Oscar del cinema francese. Il film diretto da Robin Campillo, purtroppo escluso dalla corsa agli Oscar 2018, ha portato a casa ben sei statuette, tra cui quella per il miglior film.
Ottimo risultato anche per la convincente opera prima di Hubert Charuel, “Petit Paysan”, in uscita nelle sale italiane il 22 marzo e vincitore di tre premi.
Migliore attore protagonista Swann Arlaud per “Petit Paysan”, migliore attrice Jeanne Balibar per “Barbara”. Attori non protagonisti Antoine Reinartz per “120 battiti al minuto” e Sara Giraudeau per “Petit Paysan”.
Miglior speranza maschile Nahuel Pérez Biscayart per “120 battiti al minuto”. Miglior speranza femminile Camelia Jordana per “Le Brio”.
Miglior film straniero “Loveless” di Andrey Zvyagintsev e miglior regista Albert Dupontel per “Au revoir là-haut”.
Penélope Cruz ha ricevuto il César d’Honneur alla carriera.
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Di seguito i vincitori delle principali categorie.
Miglior film: 120 battiti al minuto di Robin Campillo
Miglior regista: Albert Dupontel per Au revoir là-haut
Miglior attore: Swann Arlaud per Petit Paysan
Miglior attrice: Jeanne Balibar per Barbara
Miglior attore non protagonista: Antoine Reinartz per 120 battiti al minuto
Miglior attrice non protagonista: Sara Giraudeau per Petit Paysan
Miglior speranza maschile: Nahuel Pérez Biscayart per 120 battiti al minuto
Miglior speranza femminile: Camelia Jordana per Le Brio
Miglior opera prima: Petit Paysan di Hubert Charuel
Miglior film straniero: Loveless di Andrey Zvyagintsev
Miglior documentario: I Am Not Your Negro di Raoul Peck
Miglior film d’animazione: Le Grand Méchant Renard et autres contes di Benjamin Renner e Patrick Imbert
Miglior montaggio: Robin Campillo per 120 battiti al minuto
Miglior fotografia: Vincent Mathias per Au revoir là-haut
Miglior colonna sonora: Arnaud Rebotini per 120 battiti al minuto
Miglior sceneggiatura non originale: Albert Dupontel e Pierre Lemaitre per Au revoir là-haut
Miglior sceneggiatura originale: Robin Campillo per 120 battiti al minuto
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