Parte con il poco conosciuto “43-’97”, un cortometraggio realizzato da Ettore Scola, 11esima edizione di Cortinametraggio (14 – 20 marzo 2016). Il corto realizzato dal regista, appunto nel 1997, con la complicità di due grandi amici come Luciano Ricceri e Armando Trovajoli, racconta la fuga di un ragazzino ebreo che durante i rastrellamenti nazisti si rifugia in una sala cinematografica dov’è proprio il cinema a dargli la consapevolezza di quanto sta accadendo con sequenze eloquenti a cominciare da alcuni momenti di “Roma città aperta”, “I soliti ignoti”, “Il sorpasso” al “Gattopardo”, “Una giornata particolare” proprio di Scola e “Ladro di bambini”.
Fra gli altri appuntamenti di Cortinametraggio, c’è il concorso, con 15 corti di commedia finalisti, selezionati fra oltre 400, il 50% in più dell’anno scorso; 14 book trailers scelti fra i cento proposti; 5 web series edite e 5 inedite selezionate tra le 50 proposte.
Un evento speciale è riservato anche ad Anna Magnani, nei 60 anni dalla vittoria del Premio Oscar® ancora oggi la prima ed unica statuetta andata ad un interprete italiano per un film girato a Hollywood in lingua inglese. Anche a Cortina la presentazione dell’ultima biografia scritta da Matteo Persica che lavora sulla Magnani da otto anni.
Cortinametraggio si concluderà sabato 20 marzo con una serata evento del SNGCI per i primi quarant’anni di cinema di Carlo ed Enrico Vanzina.
Tra gli ospiti, Laura Morante, i fratelli Vanzina, Francesco Bruni, Violante Placido, Anna Falchi, Francesca Cavallin, Ludovico Girardello, il giovane protagonista de “Il ragazzo invisibile” di Gabriele Salvatores, a cui viene assegnato il Premio Bayer.
Per maggiori informazioni: www.cortinametraggio.it
